Tassi mutui e depositi, aumentano i differenziali

In Italia se da un lato aumentano i tassi sui mutui, ma anche sui prestiti, dall’altro quelli attivi riconosciuti alla clientela sui depositi rimangono sul filo dello 0%. A rilevarlo ed a metterlo in evidenza sono congiuntamente le Associazioni Adusbef e Federconsumatori che, in linea con quanto già reso noto nelle scorse settimane, denunciano come gli Istituti di credito, con largo anticipo rispetto alle mosse ufficiali della Banca centrale europea (Bce), abbiano rivisto al rialzo i tassi debitori applicati sui mutui, sui prestiti e sui fidi. In base ai dati dell’Osservatorio dell’Adusbef, in particolare, sono aumentati in Italia, rispetto alla media Ue, i differenziali sui tassi applicati sui mutui e sui prestiti a scapito della clientela.

Per questo Adusbef e Federconsumatori, in linea con i timori manifestati nelle scorse settimane, denunciano come in Italia gli istituti di credito abbiano letteralmente colto la palla al balzo per aumentare i tassi ben oltre quello 0,25% con cui li ha ritoccati la Banca centrale europea portandoli, lo ricordiamo, dall’1% all’1,25%. Lo scenario rimane in Italia, inoltre, sconfortante anche dal fronte dei conti correnti visto che, con tassi allo 0% sulle giacenze, i correntisti da qualche settimana a questa parte hanno dovuto far fronte a nuovi costi e balzelli come la tanto contestata commissione sul prelievo di denaro allo sportello.

Ed ora, con i tassi di interesse in ascesa, si prospettano purtroppo tempi duri per circa 2,2 milioni di famiglie che in questo momento stanno pagando un finanziamento ipotecario a tasso variabile. Le prospettive al riguardo sono tutt’altro che rosee visto che la Bce potrebbe innalzare ulteriormente il costo del denaro entro l’anno fino a portare i tassi attorno al 2% con tutto quel che ne consegue sulla rata dei mutui stipulati dalle famiglie. Visto qual è lo scenario attuale, quindi, prima di scegliere tra un mutuo a tasso fisso, ed uno a tasso variabile, è bene valutare ogni opzione e proposta da parte di più banche.