Mutuo Prima Casa Giovani della Banca di Piacenza

Rispetto al passato per i giovani, spesso in coppia per costruirsi una famiglia, coronare il sogno per l’acquisto di una casa è sempre più difficile per tutta una serie di ragioni. Ecco perché, al fine di rendere tutto ciò una meta agevolmente raggiungibile, la Banca di Piacenza ha ideato “Prima Casa Giovani”, il finanziamento ipotecario non solo per l’acquisto della prima abitazione ad uso residenziale, ma anche per la costruzione o la ristrutturazione dell’immobile. In particolare, secondo quanto riporta la Banca di Piacenza attraverso il proprio sito Internet, possono chiedere il Mutuo Prima Casa Giovani della Banca di Piacenza le giovani coppie che, all’atto della firma del contratto, abbiano un’età non superiore ai 30 anni. Il tutto a fronte del riconoscimento ai contraenti di tassi di interesse agevolati, ed importi erogabili fino all’80% del valore dell’immobile.

Mutuo prima casa giovani coppie con le agevolazioni regionali

La crisi economica è stata pagata a carissimo prezzo dai giovani, non solo dal punto di vista occupazionale. Per loro, infatti, è sempre più difficile accedere al bene casa attraverso la stipula di un finanziamento ipotecario. Anche in Italia le banche non danno più credito con la stessa facilità con cui avveniva in passato; con la conseguenza che se il giovane lavoratore che si presenta in banca è precario, allora la probabilità di vedersi respinta la richiesta di mutuo è molto ma molto alta. E allora non resta per gli over 40 che partecipare periodicamente a Bandi regionali che concedono agevolazioni sui mutui. In particolare, in questi mesi parecchie Regioni, a fronte comunque di risorse stanziate che non bastano mai, hanno emanato Bandi per la concessione di contributi in conto capitale, oppure in conto interessi, affinché le giovani coppie possano stipulare con il sistema bancario dei mutui agevolati per la prima casa ad uso residenziale.

Mutuo casa per tre milioni di famiglie

2,94 milioni di famiglie in Italia pagano un mutuo per un importo medio mensile della rata pari a quasi 500 euro, 494 euro per l’esattezza. E’ questo uno dei dati emersi da un Rapporto dell’Istat, Istituto Nazionale di Statistica; ma il dato poco incoraggiante è dato sia dalla quota di mutuatari giovani, sia da quelli che sono proprietari dell’abitazione nonché esenti dal pagamento di un finanziamento ipotecario. Non lo scopriamo di certo oggi, ma per i giovani l’accesso al bene casa è diventato sempre più difficile, e le prospettive per il futuro non sembrano essere allo stesso modo rosee. Rispetto al passato, infatti, la banca al potenziale mutuatario chiede una forte solidità creditizia che spesso passa solo attraverso un altrettanto solido posto di lavoro, rigorosamente a tempo indeterminato.

Mutui per giovani coppie con il sostegno statale

A chi è una giovane coppia, con entrambi aventi un’età sotto i 35 anni, ricordiamo che è attualmente attiva una misura agevolativa statale legata a “Diritto al Futuro“, un piano di sostegno alla gioventù promosso dall’attuale Governo in carica, ed in particolare dal Ministero competente. La misura consiste nella garanzia sull’importo del mutuo erogato dalla banca a patto che si tratti di acquisto di immobili che non sono di lusso, e comunque per importi mutuati che non superino il livello dei 200 mila euro. Con i fondi stanziati l’obiettivo è quello di agevolare su tutto il territorio nazionale ben 10 mila tra giovani coppie e famiglie composte da un solo genitore con figli a carico. La garanzia statale, che scatta in caso di insolvenza, permette infatti alle giovani coppie di accedere con più facilità al credito e, nel caso indicato, alla stipula di un mutuo immobiliare.

Mutui agevolati per gli atipici

Sono attese entro il corrente mese di marzo 2011 le prime stipule di mutui agevolati per i giovani, ed in particolare per coloro che, giovani coppie, hanno un contratto di lavoro atipico, attraverso “Diritto al Futuro“, un pacchetto di misure promosso nel nostro Paese dal Ministro della Gioventù. Grazie alla copertura finanziaria, già stanziata, e quindi disponibile, si prevede che potranno essere ben 10 mila le giovani coppie beneficiarie della misura. Nel dettaglio, Diritto al futuro, ed in particolare la misura inerente i mutui casa, punta a superare quegli aspetti discriminanti per cui è difficile accedere al credito attraverso il canale bancario proprio per il fatto che il contratto di lavoro non è stabile, ovverosia non è a tempo indeterminato. Quindi, la condizione primaria per accedere alla misura è quella che la giovane coppia abbia un reddito da lavoro prevalente proprio da contratti e collaborazioni atipiche.

Mutuo Carige per i giovani

Per chi ha un’età compresa tra i 18 ed i 29 anni, il Gruppo banca Carige può offrire l’opportunità di acquistare la casa, ma anche arredarla o rinnovarla con il “Mutuo Carige per i giovani“, un finanziamento ipotecario agevolato in quanto a zero spese ad a tasso speciale. Il prodotto, infatti, è ideale per quei giovani che magari vivono in coppia da pochi anni e decidono di mettere su famiglia anche attraverso l’acquisto della prima casa. Per importi erogabili con il Mutuo fino a 200 mila euro, e comunque entro e non oltre l’80% del valore dell’immobile, i giovani possono ottenere un finanziamento ipotecario avente una durata di minimo 5 e massimo 30 anni con zero spese eccetto, in alcuni casi, solamente la spesa di perizia tecnica dell’immobile. Nell’ambito della Linea Mutui Carige, inoltre, un consulente presso le filiali del Gruppo bancario è a disposizione dei giovani e delle giovani coppie al fine di poter andare a stipulare la formula di mutuo ipotecario più congeniale.

Mutuo Carispo per i giovani

Può essere a tasso fisso oppure variabile, ed è destinato alla clientela giovane, dai 18 ai 35 anni, con finalità di acquisto della prima casa ad uso residenziale. Si presenta così il Mutuo per i giovani di Carispo, la Cassa di Risparmio di Spoleto, facente parte del Gruppo bancario Intesa Sanpaolo. Non a caso il prodotto in questione è quello della gamma “Domus”, e per la precisione “Domus Giovani“, il finanziamento ipotecario flessibile anche per chi non ha un contratto di lavoro a tempo indeterminato. In particolare, il mutuatario che sottoscrive “Domus Giovani” già dopo il pagamento regolare delle prime dodici rate mensili può avvalersi, in caso di necessità, delle opzioni, nel rispetto dei requisiti, denominate “Flessibilità Durata” e “Posticipo Rate“. Inoltre, per il mutuatario che lavora con un contratto atipico c’è la possibilità di poter andare a sottoscrivere senza oneri aggiuntivi una copertura assicurativa che si sostituisce al contraente nel pagamento delle rate del mutuo in caso di periodi di disoccupazione.

Mutuo in Tasca del Banco Popolare

Vuoi comprare una casa, diciamo di 250 mila euro, ma ancora non l’hai trovata? Ebbene, in Italia è possibile “portarsi avanti col lavoro” ai fini di accendere un mutuo per una casa che ancora non è stata trovata sul mercato. Questo grazie a “Mutuo in Tasca“, una interessante formula ideata dal Banco Popolare che permette di ottenere una Lettera di Delibera ancor prima d’aver trovato un immobile. Ma come funziona? Ebbene, basta recarsi presso una delle banche controllate dal Gruppo Banco Popolare e comunicare il valore presunto dell’immobile da acquistare; a questo punto, in base al valore presunto ed al reddito la Banca potrà rilasciare al cliente, ai fini dell’acquisto futuro della casa con un mutuo la Lettera di Delibera. La Lettera di Delibera è in tutto e per tutto una certificazione che attesta il via libera alla richiesta di finanziamento in ragione delle condizioni previste e del valore presunto dell’immobile indicato dal cliente.

Mutuo Giovani con rata leggera per i primi anni

Di cosa hanno bisogno i giovani al giorno d’oggi per acquistare la casa, per costruirla o per ristrutturarla con un finanziamento immobiliare? Ebbene, una giovane coppia di norma non ha nei primi anni di percorso lavorativo, putroppo, un reddito molto elevato, ragion per cui è estremamente necessario che per qualche tempo il mutuo possa offrire delle rate sostenibili, ovverosia molto basse. La Banca Caripe, Istituto di credito del Banco Popolare, propone al riguardo il “Mutuo Giovani“, il finanziamento immobiliare per acquisto, costruzione o ristrutturazione di un immobile con le rate che nei primi anni sono basse, in quanto composte di soli interessi grazie a quello che tecnicamente viene definito un pre-ammortamento. In questo modo, a fronte dell’acquisto della prima casa, la giovane coppia con il mutuo della Banca Caripe può sia pagare meno all’inizio, sia magari finanziare spese connesse alla nuova abitazione come il trasloco o piccoli interventi di ristrutturazione e di manutenzione.

Mutuo Domus Giovani Intesa Sanpaolo

Il gruppo bancario Intesa Sanpaolo, in materia di mutui propone un’ampia gamma di finanziamenti immobiliari della gamma denominata “Domus“; tra questi c’è il mutuo Domus Giovani ideato dal Gruppo bancario per venire incontro alla esigenze di chi ha un’età compresa tra i 18 ed i 35 anni, e non vuole rinunciare al sogno di acquistare la casa potendo contare su una formula di finanziamento flessibile che viene incontro a possibili fasi di basso reddito a causa di difficoltà di natura lavorativa. Rispettato il requisito dell’età il Mutuo Domus Giovani di Intesa Sanpaolo viene proposto anche ai cittadini non italiani a patto che questi risiedano da almeno tre anni nel nostro Paese. Il finanziamento immobiliare, pensato ed ideato da Intesa Sanpaolo per l’acquisto della prima casa da parte dei giovani, può essere concesso anche ai lavori con un contratto non stabile, ovverosia atipico, a patto che in corrispondenza della data di richiesta del mutuo abbiano lavorato negli ultimi sei mesi, ed abbiano nello stesso tempo lavorato almeno 18 mesi nei precedenti 24.

Firenze: 100 garanzie a sostegno del mutuo per le giovani coppie (etero e omo)

Bandi comunali in soccorso dei mutui contratti da giovani coppie: belle novità che, tuttavia, fanno discutere – nel bene e nel male – per più di una motivazione. Il Comune di Firenze torna a garantire l’opportunità di accendere un mutuo alle giovani coppie interessate all’acquisto della prima casa a pochi giorni di distanza dal termine di un bando analogo.

Attraverso il bando pubblico in decorso da oggi fino al 3 maggio prossimo, infatti, cento nuclei di fascia d’età stabilita verranno tutelate dall’amministrazione del capoluogo toscano con una garanzia a sostegno del pagamento delle rate di mutuo derivanti dall’acquisto di una proprietà. Curiosa la motivazione della riformulazione di un bando già attivo dal 26 gennaio al 25 febbraio scorsi: nella circostanza erano state presentate – e di questi tempi si fa davvero fatica a crederci – solo 14 richieste.