Mutuo Liquidità Banca Popolare di Novara

Per chi ha esigenze finanziarie diverse da quelle dell’acquisto della casa ad uso residenziale, la Banca Popolare di Novara, Istituto controllato dal Gruppo Banco Popolare, propone il “Mutuo Liquidità”, una tipologia di finanziamento che, con la formula del tasso fisso o del tasso variabile, può permettere di coprire spese familiari e personali quali, tra l’altro, l’acquisto di unità immobiliari che possono essere uffici, negozi, e comunque asset che non sono ad uso abitativo. Il Mutuo Liquidità della Banca Popolare di Novara permette quindi di ampliare le proprie disponibilità finanziarie a fronte di importi concedibili fino all’80% del valore commerciale dell’asset così come indicato nella relativa perizia. Il piano di ammortamento può arrivare fino a 30 anni e comunque a fronte del rispetto di un’età non superiore agli 80 anni, da parte del mutuatario, in corrispondenza del termine del piano di ammortamento.

Euribor ai massimi da luglio 2009, “normalizzazione” vicina e mutui a tasso variabile in crescita

“Normalizzazione”: non fate come quelli che, egoisticamente, assecondano la “sindrome NIMBY” (Not in My Back Yard, ossia “non nel mio giardino”) e vedono in questa parola il rischio di nuovi costi, che pure ci saranno, e perdita di qualche genere di privilegio; “normalizzazione” deve essere necessariamente un concetto positivo, dacché è da definirsi “normale” tutto ciò che si caratterizza per prevedibilità. Trattandosi di argomento economico, poi, la prevedibilità è addirittura un valore aggiunto, il sintomo di una fase convulsa che si avvia alla conclusione, verso la “normalità”. Orbene: sappiate che il tasso Euribor, valore interbancario europeo rispetto al quale avviene il calcolo degli interessi applicati ai mutui a tasso variabile, si sta “normalizzando” attorno alla quota dell’1%, che poi è il tasso di riferimento monetario imposto all’Euro dalla Banca Centrale Europea.

Mutuo Liquidità della Banca Popolare di Lodi

Al fine di poter aumentare le proprie disponibilità finanziarie non per l’acquisto della prima casa ad uso residenziale, ma per acquistare immobili che non sono ad uso abitativo, come ad esempio gli uffici ed i negozi, la Banca Popolare di Lodi, Istituto controllato dal Gruppo Banco Popolare, propone alla propria clientela il “Mutuo Liquidità”, un finanziamento ottenibile sia con la formula del tasso fisso, sia con quella del tasso variabile, al fine, come sopra accennato, di permettere al contraente di poter aumentare/incrementare le proprie disponibilità finanziarie. Il Mutuo Liquidità della Banca Popolare di Lodi può essere sottoscritto dai privati per esigenze familiari e/o finanziarie diverse dall’acquisto della prima casa, a fronte del rispetto di un’età che al termine del piano di ammortamento non deve essere superiore agli 80 anni. Il piano di ammortamento, nel rispetto della condizione citata, può durare fino a 30 anni a fronte di importi erogabili che possono arrivare fino all’80% del valore commerciale dell’asset immobiliare così come indicato nella perizia.

Mutuo Liquidità della Banca Popolare di Verona

La stipula di un mutuo non è legata spesso alla necessità e finalità di dover costruire, ristrutturare o acquistare una casa, sia essa la prima o la seconda, ma anche ad incrementare la propria disponibilità nell’ambito di esigenze finanziarie di varia natura. A fronte di rimborsi sulle rate con la formula del tasso fisso o del tasso variabile, la Banca Popolare di Verona, Istituto controllato dal Gruppo Banco Popolare, ha ideato il “Mutuo Liquidità”, il prodotto/finanziamento che permette di andare a finanziare con un mutuo proprio esigenze finanziarie diverse dall’acquisto della casa ad uso residenziale. Ad esempio, si può stipulare il “Mutuo Liquidità” della Banca Popolare di Verona anche per finanziare l’acquisto di immobili che non sono ad uso abitativo come ad esempio un ufficio o un negozio. Il Mutuo Liquidità della Banca Popolare di Verona può essere stipulato dai privati con una durata fino a ben 30 anni e comunque per una durata tale che al termine del piano di ammortamento il contraente non abbia un’età superiore ad 80 anni; l’importo massimo erogabile è pari a non oltre l’80% del valore commerciale dell’immobile messo a garanzia.

Mutuo Domus Block Intesa Sanpaolo: i tassi correnti

Fino alla fine del corrente mese di settembre, Intesa Sanpaolo propone il Mutuo Domus Block con un Tan ed un Taeg inferiore al 3% su tutte le durate che partono da 10 e che possono arrivare fino a ben 30 anni. “Domus Block”, lo ricordiamo, è il mutuo innovativo proposto dalle filiali del Gruppo Intesa Sanpaolo che coniuga ai vantaggi attualmente offerti dal tasso variabile la sicurezza di un tetto massimo noto alla stipula e fissato in questo momento al 5% per i mutui di durata decennale con tasso bloccato per i primi cinque; questo significa che mese dopo mese si andrà a pagare una rata agganciata al tasso variabile, ma non potrà mai superare il tetto massimo prestabilito alla stipula. L’indicizzazione del Mutuo Domus Block di Intesa Sanpaolo è quella classica, ovverosia con l’applicazione sulla rata del tasso euribor a fronte di importi erogabili che possono arrivare fino all’80% del valore dell’immobile.

Mutui ipotecari Popolare Lodi per le piccole imprese

La Banca Popolare di Lodi, Istituto di credito controllato dal Gruppo Banco Popolare, oltre a proporre un’ampia gamma di mutui alle famiglie consumatrici, offre allo stesso modo un’ampia possibilità di scelta alle piccole e medie imprese in materia di mutui ipotecari. Tra i prodotti proposti per le PMI c’è il “Mutuo Ipotecario” a tasso fisso oppure a tasso variabile che permette alla piccola impresa di poter finanziare ogni esigenza in materia di investimenti aziendali a fronte di importi concedibili fino al 50% del valore dell’immobile messo ad ipoteca così come risultante da perizia. La PMI, come accennato, può poi rimborsare il credito o stipulando un mutuo ipotecario con il tasso fisso, oppure con la formula, attualmente vantaggiosa, del tasso variabile. Inoltre, proprio con la formula del tasso variabile la PMI con il Mutuo Ipotecario della Banca Popolare di Lodi può andare ad effettuare sul piano di rimborso delle erogazioni differite in funzione della realizzazione degli investimenti e/o dello stato di avanzamento dei lavori.

Mutui alle imprese di Banca Marche

Banca Marche, oltre a proporre alla clientela retail un’ampia gamma di mutui ipotecari, ha anche un’offerta di mutui a favore delle imprese; quattro, in particolare, sono le tipologie di mutui ipotecari proposti alle PMI: il Mutuo a Tasso Fisso, il Mutuo a Tasso Variabile, il Mutuo a Tasso Fisso con Ammortamento Differito, ed il Mutuo a Tasso Variabile con Ammortamento Differito. Per tutte queste tipologie di mutui, a fronte dell’importo erogato, ed a garanzia del rimborso del mutuo stesso, è prevista l’iscrizione di un’ipoteca su immobili a favore di Banca Marche. Con la formula del Mutuo a Tasso Fisso, la PMI può stipulare un finanziamento ipotecario con durata massima consentita fino a dieci anni, e rata fissa ed invariata per tutta la durata del piano di ammortamento, mentre la formula del Mutuo a Tasso Fisso con Ammortamento Differito proposta da Banca Marche prevede la concessione di un finanziamento ipotecario con le stesse caratteristiche del Mutuo a Tasso Fisso, ma con la possibilità di andare a differire l’avvio del piano di ammortamento.

Mutuo a tasso fisso e variabile del Credem

Rata e durata fissa, o rata indicizzata con il tasso variabile potendo sfruttare l’attuale basso livello del costo del denaro in Europa? Per l’una e l’altra scelta il Credem – Gruppo bancario Credito Emiliano, propone per la casa sia il classico mutuo a tasso fisso, sia quello a tasso variabile con la possibilità, in entrambi i casi, di poter stipulare in via opzionale delle coperture assicurative aggiuntive a quella obbligatoria su incendio e scoppio dell’immobile che sono in grado di proteggere il contraente o i contraenti da imprevisti ed eventi negativi di natura temporanea o definitiva che possano mettere a rischio il pagamento puntuale delle rate del finanziamento immobiliare o addirittura il rimborso dell’intero debito residuo. Il Mutuo a Tasso Fisso del Credem è indicizzato all’Irs a fronte di una rata e di una durata costante, ed è chiaramente ideale per quei privati e quelle famiglie che hanno di norma un reddito mensile costante, magari perché sono lavoratori dipendenti, e vogliono acquistare, costruire o ristrutturare un’unità immobiliare senza assilli legati a possibili variazioni sfavorevoli dei tassi di mercato.

Mutui, Euribor in ripresa: quanto ci costerà?

La notizia, che abbiamo rilanciato ieri, relativa alla progressione di crescita del valore dell’Euribor (un argomento che interessa da vicino tutti coloro i quali hanno contratto un mutuo a tasso variabile, dal momento che l’Euribor a 3 mesi è la misura principale degli interessi che costoro dovranno corrispondere alla banca che li ha finanziati), merita un approfondimento ulteriore, a nostro avviso, proprio perché riguarda un numero consistente, e proporzionalmente maggioritario, di contratti di finanziamento. Solo nell’ultimo semestre, infatti, sono stati quasi l’80% i – nuovi – mutui accesi con la formula del tasso variabile, per cui potrebbe essere interessante capire cosa cambierà da qui al 2014, anno ipotizzato per il ritorno alla soglia psicologica del 3%.

Mutui: Euribor, ripresa costante. E nel 2014…

C’è una frase, che simpaticamente portiamo nel cuore, che ci ricorda i tempi in cui frequentavamo la scuola, e le cose non andavano di certo così bene tutti i giorni. Alla mamma che, tornando a casa, ci chiedeva come fosse andata la giornata (appello alle madri di oggi: non perdete questa tradizione e questo interesse!), o quali fossero stati i giudizi che le maestre ci avevano dato, capitava spesso di rispondere con “ho una notizia buona e una cattiva”, forti di quella furbizia priva di malizia che solo i bambini – per giunta neppure tutti – sanno avere. La stessa frase può essere valida per chi, come noi, cera di analizzare i trend seguiti dai mutui: richieste, interessi, scelte relative al tasso…

Mutui: Tasso Variabile boom, risparmiatori in pericolo

Non ci stancheremo mai dal mettervi in guardia, non desisteremo mai dall’intento di provare a farvi riflettere prima di accendere un mutuo. Detto così, ci rendiamo conto, può sapere di “caccia alle streghe”, perciò vogliamo andare subito a correggere il tiro: il mutuo non è il male assoluto, anzi rappresenta un’opportunità eccezionale di comprar casa per tutte quelle persone (singole o famiglie) che ne hanno l’intenzione ma non la possibilità economica completa in un dato momento. Dunque largo ai mutui, senza ombra di dubbio, ma un po’ meno largo alle speculazioni o alla finanza facile di coloro i quali pensano (o si lasciano convincerei questo) che la situazione resterà identica a quella odierna e decidono così che è il caso di contrarre un mutuo a tasso variabile.

Mutui Banca Popolare di Bari

Mutui personalizzati con l’aiuto di un consulente, e con un’erogazione degli importi facile e veloce. Sono queste le caratteristiche principali dei finanziamenti immobiliari proposti dalla Banca Popolare di Bari con la possibilità di scegliere la formula tecnica più congeniale, e di stipulare anche delle coperture assicurative in grado di permettere il saldo delle rate o dell’intero debito residuo in caso di imprevisti ed eventi negativi di natura temporanea o definitiva a carico del contraente. Tre sono, in particolare, le soluzioni di mutuo proposte dalla Banca Popolare di Bari: “Mutuo Valore Casa”, “Mutuo Opzione 3” e “Mutuo Futuro 30”. “Mutuo Valore Casa“, per la costruzione, acquisto o ristrutturazione di un immobile, prevede la formula del tasso fisso, tasso variabile oppure modulare con possibilità di definire un piano di ammortamento di durata fino a 30 anni e rate per il rimborso a scadenze personalizzate fermo restando che sui mutui della Banca Popolare di Bari sono altresì previste delle condizioni agevolate per i Soci dell’Istituto di credito.

Mutuo mio Two e Variabile di Banca Carim

Banca Carim – Cassa di Risparmio di Rimini – propone in materia di finanziamenti immobiliari alla propria clientela la gamma dei mutui “Mio”, che offrono grande flessibilità e soluzioni in grado di venire incontro alle esigenze delle famiglie in materia di acquisto, costruzione o ristrutturazione di immobili ad uso residenziale. Ad esempio, per chi non vuole rinunciare ai vantaggi del tasso variabile, ma all’inizio preferisce pagare una rata fissa per poter pianificare al meglio le spese, la Banca Carim propone “mio Two“, il finanziamento immobiliare con il tasso fisso per il primo anno, e quindi per le prime dodici rate mensili; dopodiché il mutuo, fino al termine del piano di ammortamento, proseguirà con la formula del tasso variabile a fronte di una durata che in sede di stipula può essere fissata in 15, 20, 25 oppure fino a 30 anni con la possibilità, quindi, di poter abbassare l’importo della rata mensile all’aumentare della durata.

Mutui: la Crisi greca solleva le famiglie

A guardare la questione in una prospettiva di lungo periodo, difficile sentirsi tranquilli: il caso-Grecia potrebbe essere solo il primo di una serie di fallimenti “a catena” in Europa, dove sappiamo tutti stanno rischiando – in quest’ordine – la bancarotta anche Portogallo, Spagna, Irlanda e Italia. Però, se proprio vogliamo essere sempre ottimisti, non possiamo non annotare che c’è almeno qualcuno che sta godendo della difficile situazione ellenica, se non altro in una prospettiva di breve termine. Questo qualcuno sono le famiglie, anche italiane, alle prese con il mutuo: le difficoltà di Atene e delle banche esposte sul Paese hanno infatti costretto la BCE a mantenere allargati i cordoni della borsa, cosicché l’Euribor (il tasso di riferimento interbancario rispetto al quale sono indicizzati i prodotti a rata variabile) si mantiene ai minimi storici.