Mutui: conviene ristrutturare casa col bonus

Se pensavate di ristrutturare casa in modo deciso spendendo fino a 96 mila euro, sappiate che il bonus Irpef potrebbe essere ancora più conveniente se per fare i lavori accendete un mutuo o chiedete un prestito. Ecco la simulazione fatta da Mutuionline.

Il Governo ha deciso di concedere un bonus per la ristrutturazione edilizia pari al 50 per cento del costi sostenuti fino ad un massimo di spesa di 96 mila euro.

In pratica è possibile detrarsi qualcosa come 48 mila euro spalmati anche in 10 anni. Il trucco per risparmiare è quello di accendere un mutuo per la ristrutturazione dell’importo massimo, quindi 96 mila euro da rimborsare in 10 anni.

Con il bonus, ogni anno si recuperano circa 4800 euro. Nel dettaglio. Immaginate di accendere un mutuo a tasso fisso al 4,94%. Ogni rata dovrebbe costarvi circa 1015 euro, ma con il bonus andreste a pagare circa 615 euro con un risparmio reale di 400 euro per ogni rata. Anche se si scegliesse un mutuo a tasso variabile si potrebbe ottenere un bello sconto: la rata dal costare 947 euro circa per un tasso al 3,46%, arriverebbe a pesare soltanto per 547 euro.

Con il bonus Irpef per le ristrutturazioni edilizie quindi, si coprirebbero i costi degli interessi del mutuo e un quarto dei costi stessi di ristrutturazione.