Mutui, le insolvenze fanno tremare un’Irlanda in crisi

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Quando piove, comincia a grandinare; non c’è, infatti, fine alla crisi che sta sconvolgendo l’intero sistema economico dell’Irlanda, il cui problema rispetto ai mercati internazionali non è tanto –o solo- rappresentato dall’elevato livello del debito pubblico, come avviene –per esempio- anche in Italia; bensì, il problema ha radici più profonde e fattori di rischio decisamente più e peggio distribuiti, tanto che sarà bene tenere monitorata la situazione dei risparmiatori d’Oltremanica se non si intende tornare a rincorrere le crisi come è capitato, per fare un altro esempio, con la Grecia nell’aprile scorso.

I mercati sono ostili nei confronti dell’Irlanda perché il Paese è stato indicato come ad elevato rischio di insolvenze sui mutui, un problema che rischia di far collassare un sistema bancario che già di per sé non gode di ottima salute. Questo perché l’economia reale del Paese si sta fermando, e qui riscontrare la ragione è molto semplice: il problema delle economie anglofone (Stati Uniti compresi) è ancora oggi quello di aver desiderato vivere oltre le proprie possibilità, dunque facendo ricorso a pagamenti rateali e finanziamenti che si può solo presumere di saper onorare (presunzione che viene a cadere quando l’economia ristagna e si pedono i posti di lavoro, con conseguente perdita del reddito).

L’Irlanda è vicina ad una situazione di questo genere, ed è chiaro che tra i primi finanziamenti a non poter essere onorati dai risparmiatori i mutui rappresentano la voce più onerosa oltreché a maggior rischio. In aggiunta a tutto questo, e anche qui il “caso Irlanda” avrebbe di che insegnarci, a Dublino c’è una situazione di crisi politica senza precedenti, con una coalizione di governo sempre più instabile ed il rischio che questa instabilità si traduca in diminuzione della fiducia –già scarsa- accordata dai mercati. Neanche il fatto che i premi di rendimento irlandesi siano oggi a 570 punti base incide poco, dal momento che non ci sono necessità immediate di finanziamenti.

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