I mutui calano del 4,3% nel primo semestre del 2013

Proprio in questi giorni l’Istat, l’Istituto di Statistica ha tracciato un bilancio semestrale dell’andamento del mercato immobiliare italiano, a cominciare da quello dei mutui e dal numero della convenzioni notarili stipulate nei primi sei mesi dell’anno. 

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Secondo l’Istat, dunque, i primi sei mesi del 2013 hanno visto in generale un rallentamento del crollo del mercato immobiliare, con un conseguente rallentamento anche della crisi dei rogiti e delle convenzioni notarili stipulate per la concessione dei mutui, che si sono attestate su un decremento solo del 4,3% rispetto al 2012.

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La situazione del mercato immobiliare italiano, quindi, nei primi sei mesi dell’anno, sembra essere via via migliorata, con una leggera ripresa delle compravendite immobiliari. Le compravendite immobiliari, infatti, nel primo semestre del 2013 sono calate solo dell’8,3% rispetto all’anno precedente, mentre nel 2012 il calo registrato era stato addirittura del 20,6%.

Secondo l’Istat, quindi, parlando di numeri, le convenzioni stipulate per la compravendita di immobili nei primi sei mesi di quest’anno sono state pari a 295.785, di cui 275.437 solo nel settore residenziale (tale da rappresentare il 93,1% del totale), 18.146 nel settore economico (rappresentando il 6,1%) e 2.202 in relazione a trasferimenti di unità immobiliari ad uso speciale o multiproprietà (0,8% del totale complessivo).

Non ci sono dubbi quindi sul fatto che nei primi sei mesi del 2013 ci sia stata una ripresa nelle accensioni delle ipoteche immobiliari e nel passaggio di proprietà delle abitazioni o degli immobili ad uso commerciale. Il presente rallentamento del crollo del settore immobiliare ha interessato entrambi i due primi trimestri del 2013 e tutti i comparti.