Moratoria mutui: a febbraio 5mila richieste

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Cinquemila al mese. Fossero euro in busta paga, diciamocelo, chi non li vorrebbe avere? Purtroppo non è questo il caso, ahinoi, anzi si parla di difficoltà economiche ed in particolare di mutui in sofferenza. 5mila al mese, infatti, sono state le richieste avanzate da titolari di mutuo nel solo mese di febbraio, in seguito al “via” dato dall’ABI (e concordato con la stragrande maggioranza delle banche italiane) alla moratoria sui mutui, ovverosia alla possibilità di richiedere la sospensione del pagamento delle rate per 12 mesi accordata in conseguenza della crisi economica mondiale e dei suoi tragici effetti sull’economia di molte famiglie.

Diamo un po’ di numeri: 280 sono gli istituti di credito che hanno aderito all’iniziativa contenuta nel cosiddetto “Piano Famiglie”; 150mila, approssimativamente, sarebbero gli aventi diritto (per ottenere la moratoria, infatti, bisogna dimostrare situazioni di disagio come la perdita del posto di lavoro da parte del portatore di reddito o la scomparsa/menomazione fisica di un familiare), ma solo 90mila saranno, alla fine dell’offerta, gli italiani che ne faranno effettivamente richiesta, almeno secondo una recente stima dell’ABI. Certo, una partenza con 5mila adesioni non tutti se la sarebbero aspettata, e meno che mai augurata.

In realtà il dato, pur enorme, in alcune aree e per alcune banche è inferiore alle aspettative, anche se c’è da dire che alcuni tra i più importanti istituti nazionali si erano mossi d’anticipo già lo scorso anno lanciando operazioni analoghe a quella proposta dall’ABI, che prevede un tetto al reddito (40mila euro annuo) e all’importo finanziato (150mila euro). Difficile per il momento stabilire quante di queste 5mila domande siano già andate a buon fine, anche perché l’iter che porta alla concessione effettiva del beneficio (15 giorni lavorativi per la valutazione dei requisiti e fino a 45 giorni per l’effettiva applicazione) è piuttosto lungo e laborioso. E c’è già chi lamenta di esserne rimasto escluso…