Il mutuo diventa un investimento per il futuro

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Il mattone per gli italiani rappresenta una sicurezza, un bene rifugio. Sottoscrivere un mutuo casa per contrastare la crisi e assicurarsi un futuro, secondo Supermoney (sito di confronto mutui on line) l’affermazione sembrerebbe paradossale in tempi di difficoltosa ripresa economica, invece é più che coerente. Sono molte le famiglie che rischiano di non riuscire a pagare le rate mensili a causa del persistere della disoccupazione, ma chi invece é nelle possibilità cerca subito di “investire” acquistando casa.

E’ proprio questa situazione di “quieta incertezza” ad essere il momento migliore per investire sugli immobili – sottolinea Supermoney -. O almeno è quello che hanno pensato sempre più famiglie italiane, ingolosite dal basso livello dei tassi legati ai mutui casa e sicure che investire sul mattone sia il modo migliore per tutelarsi.

I tassi d’interesse – ha sottolineato il presidente Jean Claude Trichet – rimangono appropriati all’attuale congiuntura economica improntata alla massima incertezza.

I tassi sono ancora bassi e quindi, il momento appare favorevole per investire nel mattone magari anche con un mutuo. Il ritorno della fiducia nel mattone, inoltre, è alimentato sia dai rischi finanziari (l’andamento delle Borse é ancora altalenante), sia dal fatto che investimenti a basso rischio come i titoli di stato rendono poco. I variabili sono sempre più bassi e convenienti, ma non si può dimenticare però che al vantaggio di rate più basse si accompagna l’incognita di un possibile e repentino aumento in futuro.

Tuttavia, dopo due anni di magra nel settore immobiliare, gli italiani riprendono ad avere fiducia e ad investire. Il fatturato del mercato degli immobili (case, ma anche uffici e box) torna positivo segnando un +1,6%, aumento migliore rispetto a Inghilterra (+1,4%), Francia (+0,8%) e Spagna (-5%).

L’italiano medio preferisce acquistare case più piccole e con investimenti medi di 320mila euro – conclude Supermoney -. Tra le motivazioni in forte aumento è la componente difensiva, sia per la paura di una possibile inflazione che per sfiducia nei confrontidegli investimenti finanziari rischiosi o a basso rendimento.