Calo dei tassi sui mutui, ecco quando aspettarselo

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I tassi di interesse hanno subito l’ennesimo aumento di questo periodo, dopo la scelta, anche in questo caso si tratta dell’ennesima valutazione di un certo tipo, che è stata fatta da parte della Banca Centrale Europea lo scorso 20 settembre.

L’incremento dei tassi di interesse è stato di 25 punti base, con la necessità, stando ai vertici della BCE, di optare necessariamente per una simile situazione per combattere il più possibile l’inflazione nella zona Euro. Lo scopo principale della Bce è quello di provare in tutti i modi a rimettere l’inflazione al suo posto, ovvero sotto alla soglia del 2% entro il 2025.

E in tanti si chiedono inevitabilmente che tipo di destino li attenda da qui al 2025. I tassi che sono stati scelti dalla BCE in merito alle operazioni di finanziamento più importanti hanno toccato ormai il 4,5%. Si tratta di un ulteriore aumento pari a 25 punti base. Questa decisione ha avuto per l’ennesima volta delle conseguenze negative sui tassi che vengono stabiliti da parte delle banche rispetto ai vari mutui sugli immobili. Dal punto di vista delle statistiche, ecco che la media del Taeg, ovvero il tasso effettivo globale, lo scorso 22 settembre toccava il 4,05% per quanto riguarda i tassi fissi, mentre si aggirava intorno al 4,60% sui tassi variabili. Si tratta delle percentuali più alte mai toccate dal 2012 ad oggi.

La domanda che si stanno facendo un po’ tutti ormai riguarda lo scenario futuro: ovvero, ci sarà un miglioramento prima o poi o si proseguirà con questo trend? Si tratta di una domanda inevitabile, soprattutto per via del fatto che il numero uno tra gli economisti della Bce, ovvero Philip Lane, ha da poco tempo sostenuto in un’intervista come le scelte future dovranno essere all’insegna della garanzia che i tassi di interesse chiave della Bce siano stabiliti a livelli abbastanza restrittivi per tutto il periodo che servirà.

Insomma, cosa potrebbe modificare questo trend? Tutto è legato alle conseguenze della politica monetaria restrittiva operata dalla Bce sull’inflazione. Insomma, non ci possono essere certezze sul futuro in questo momento. Intanto, un gran numero di famiglie ha dovuto affrontare un aumento quasi doppio in alcuni casi delle rate dei mutui. Una situazione che coinvolge anche quanti vorrebbero comprare una casa, ma che in questo momento, con l’attuale situazione dei tassi, non possono ovviamente permetterselo. È il caso davvero di attendere un calo dei tassi, che potrebbero non arrivare certo a breve? Per ora è un’ipotesi che la Bce esclude, ma in ogni caso conviene puntare sui tassi fissi.