Alluvione, Cassa di Risparmio del Veneto sospende i mutui alle famiglie colpite

Lontano dai riflettori e dai salotti televisivi, distante anni luce dai piagnistei che abbiamo dovuto sopportare in altre drammatiche occasioni, il Veneto prova a ripartire dopo aver scontato le conseguenze dell’alluvione dei giorni scorsi, figlia di un’urbanizzazione selvaggia e di una cura del territorio che ormai è andata perdendosi (oltreché di precipitazioni di notevole entità). Consapevole del fatto che da certe situazioni è possibile uscire solo “facendo squadra”, piuttosto che disperdere le energie nella lamentela, la regione (qui intesa non come istituzione ma come nucleo di persone e imprese territorialmente contigue) si è impegnata per cercare di alleviare le difficoltà cui dovranno far fronte le famiglie alluvionate.

Già, perché la crisi ha “morso” anche qui, e forse in misura maggiore che altrove dal momento che molte esportazioni delle piccole aziende – che proprio nell’estero avevano il loro principale mercato – sono rimaste bloccate nei magazzini, rallentando la velocità dell’intera macchina produttiva e mettendo in ginocchio l’economia locale. Ma passiamo per un attimo oltre, pur consapevoli di questo stato di cose, per andare invece ad applaudire alla misura messa in campo dalla Cassa di Risparmio del Veneto (Gruppo Intesa-Sanpaolo) in segno di vicinanza alla popolazione colpita dal maltempo, in special modo nel vicentino.

Il piano prevede che i clienti residenti, o che esercitino attività lavorativa, nei Comuni che rientrano nello stato di crisi, possano richiedere la sospensione fino a 6 mesi del pagamento delle rate dei mutui accesi per l’acquisto dell’abitazione di proprietà; sarà possibile anche ottenere l’allungamento della durata del mutuo per un periodo di tempo pari alla sospensione goduta, oppure scegliere se attivare la sospensione dell’intera rata o, in alternativa, quella della sola quota capitale. Una sorta di Piano Famiglie allargato anche a questo specifico caso di calamità naturale. Mentre si sta lavorando a misure analoghe anche per le imprese, Cassa di Risparmio del Veneto si è impegnata al sostegno della ripresa creando un fondo di 100 milioni di euro.