Trichet: “Basta misure straordinarie”; Euribor in crescita? Mutui a tasso variabile in pericolo

Spread the love

Straordinario, lo dicevano già i latini (all’epoca in cui si inventarono il vocabolo), è qualcosa cha va oltre la routine, l’ordinario, la normalità delle cose. Per questa sua natura d’essere, straordinario non può che limitarsi in un tempo circoscritto, altrimenti perde questo suo carattere di eccezionalità con tutto quanto ne consegue. Ora: è chiaro che c’è stata una crisi economica straordinaria, senza precedenti recenti; è chiaro anche che in una situazione così eccezionale, anche le misure di contrasto hanno dovuto essere di portata eccezionale e di efficacia (torniamo alla nostra parola d’apertura) straordinaria. Quello che deve essere chiaro, anche, è che la “pacchia” è finita: non si può continuare a viaggiare in un regime di straordinarietà, prima o poi le cose devono essere riportate alla normalità.

È quanto ha detto il banchiere più importante d’Europa, Jean-Claude Trichet, facendo tremare le gambe al popolo di quei piccoli risparmiatori che hanno tratto giovamento dal crollo dell’Euribor in conseguenza della crisi economica e delle successive misure di svalutazione del denaro: mutui a tasso variabile più leggeri per una serie di rate consecutive, soldi extra nel portafogli e la consapevolezza che questa situazione di grazia “straordinaria” prima o poi potesse finire. Il momento non è così lontano, a quanto pare, se è vero che Trichet ha lanciato un monito.

“Riteniamo che si possano determinare le misure standard e non standard per lo più in modo indipendente tra loro” ha detto in una conferenza della Banca centrale europea. Tradotto, significa che esiste un pacchetto di misure straordinarie di sostegno dell’economia che prima o poi dovrà essere tolto, ma la sua riduzione non sarà contemporanea alla nuova crescita (sarebbe la prima dopo due anni) dei tassi di interesse. Il tutto, per non creare nelle economie dipendenza dalle misure di sostegno. Il tutto, però, costringerà anche i mutuatari del variabile a rivedere le proprie finanze: i mutui, presto, potrebbero tornare a salire.