Mutui ipotecari Creval per le PMI

Euroazienda Ipotecario“, “Mutuo Lavori in Corso“, “Mutuo Formula 3” e “Progetto Casa“. Sono queste le quattro tipologie di finanziamenti ipotecari per le imprese proposte dal Creval – Gruppo Bancario Credito Valtellinese, e dalle filiali bancarie degli Istituti di credito controllati, ovverosia Credito Artigiano,  Credito Siciliano, Credito Piemontese, Banca Artigianato e Industria, Carifano, Banca Cattolica e Banca Ciociaria. Trattasi, nello specifico, di finanziamenti ipotecari proposti alle imprese con la finalità di investimento immobiliare per acquisto, costruzione o ristrutturazione. Ad esempio, con il “Mutuo Formula 3” è possibile per l’impresa andare a stipulare un finanziamento ipotecario che, a fronte del vantaggio relativo al pagamento della rata con il tasso variabile, permette ampia flessibilità per quel che riguarda le modalità di rimborso. Il Mutuo Formula 3 viene infatti proposto con restituzione del capitale libera, o a scadenza, a fronte di rate con cadenza semestrale o trimestrale molto basse in quanto costituite di soli interessi; il prodotto ha una durata pari a 3 anni, ma in concomitanza con la scadenza la PMI può chiedere il rinnovo del finanziamento per altri 3 anni.

Mutui GB: con la Mortgage Market Review ripresa a rischio paralisi

Paralisi. Tanto più preoccupante quanto più ci si sta avviando sulla strada di una ripresa che non è per nulla convinta, eppure esiste. Sarebbe un po’ come se al neonato di alcuni mesi la madre togliesse l’appoggio e la sicurezza delle proprie mani nel momento dei primi passi, e questi si sentisse bloccato dalla paura di non avere nessuno vicino e pronto ad aiutarlo nel suo incedere incerto. La crisi economica mondiale è nata con i mutui, o meglio con quegli speculatori che hanno pensato fosse il caso di prendere una serie di mutui “problematici” ed impacchettarla in prodotti da vendere sul mercato a speculatori poco avveduti. Inutile dire che questa crisi dovrà anche morire con i mutui, dovrà morire (dove è nata) in America e Gran Bretagna, e – come fosse stata una virulenta epidemia di peste – dovrà prima aver sconfitto le ragioni, i virus, che l’hanno generata.

Surroga mutuo con la Banca Popolare di Bari

Si chiama “Surplus“, ed è la formula finanziaria proposta dalla Banca Popolare di Bari per surrogare il mutuo acceso presso altre banche o società finanziarie potendo ottenere nello stesso tempo liquidità aggiuntiva. Il prodotto, infatti, permette innanzitutto, grazie alle norme vigenti, di poter trasferire il debito residuo relativo a mutui ipotecari di altre banche senza spese notarili che sono a carico della Banca “entrante”, ovverosia della Banca Popolare di Bari; a carico del mutuatario sarà solamente il costo relativo all’erogazione della liquidità extra. Sull’intero importo finanziato con il prodotto “Surplus“, la garanzia reale passa dalla vecchia alla nuova Banca subentrante, ovverosia alla Banca Popolare di Bari; il tutto a fronte della possibilità di poter andare ad associare al mutuo, al fine di salvaguardare e proteggere se stessi ed i propri cari da eventi ed imprevisti negativi di natura temporanea o definitiva, una polizza assicurativa.

Mutui e tasso variabile controllato

Con la ripresa dell’Euribor e la crisi, le famiglie pensano a stipulare contratti che diano certezza. Nella stipula dei mutui si tutelano sui possibili aumenti che il mercato finanziario non accerta e non previene. Un’analisi della Banca di Credito Cooperativo di Busto Garolfo e Buguggiate ha sottolineato, come di fronte dell’acquisto di una casa, le famiglie cercano certezze sulla rata da pagare. Il timore che la rata salga, l’eventualità che gli affari non vadano bene e nel peggiore dei casi di perdere il lavoro sono le preoccupazioni più frequenti. La scelta dei più cade così sui prodotti a tasso variabile controllato, con un tetto massimo del tasso già contrattualmente pre-fissato. Le soluzioni previste in materia di mutui sono molte e non tutti conoscono le possibilità che gli istituti finanziari offrono con varie forme flessibili di restituzione della rata.

Mutuo Arancio Acquisto: uno, due; tre soluzioni da ING Direct

Si chiama Mutuo Arancio Acquisto, ma – un po’ come Dottor Jekyll e Mister Hyde – soffre di sdoppiamento della personalità. Anzi, le personalità di Mutuo Arancio Acquisto sono molteplici, ben più delle due descritte dal famoso romanzo che abbiamo preso a prestito per rendere più viva in voi l’immagine della proposta nel suo complesso. Mutuo Arancio Acquisto, infatti, può essere un mutuo a tasso variabile, oppure fisso; oppure può essere un variabile a rata costante (quindi una soluzione di finanziamento che estende o accorcia la propria durata a seconda dell’andamento del tasso di interesse di riferimento), ma in ciascuno di questi tre casi è una soluzione davvero molto interessante per agevolarvi l’acquisto di una casa di proprietà…

Mutuo Medio-lungo termine del Banco di Sardegna

E’ un finanziamento ipotecario, in valuta, con finalità di acquisto, costruzione o ristrutturazione di un immobile, con il tasso variabile e caratteristiche principali uguali a quelle di un mutuo in euro. Si presenta così il “Mutuo Medio-lungo termine” del Banco di Sardegna, un finanziamento con garanzia ipotecaria stipulabile per durate di 5, 10, 15 oppure 20 anni con la formula di erogazione in un’unica soluzione, ma anche con la formula dello stato di avanzamento dei lavori a fronte di una periodicità, per quel che riguarda il saldo delle rate, che può essere semestrale oppure mensile. Il prodotto, in particolare, è indicato che per quei mutuatari che vogliono stipulare un finanziamento ipotecario in una valuta diversa dall’euro a fronte o di tassi più vantaggiosi rispetto a quelli offerti nel Vecchio Continente, oppure si vuole beneficiare di fluttuazioni più favorevoli del cambio rispetto alla valuta di riferimento. Il Mutuo Medio-lungo termine del Banco di Sardegna, in valuta ed a tasso variabile, è al pari di quelli in euro un finanziamento ipotecario potenzialmente destinato a tutti coloro che sono interessati ad investire in un immobile.

Lazio: mutuo sociale piano casa

Il pensiero ricorrente per le giovani coppie che decidono di mettere sù famiglia é ovviamente quello della casa, tra prezzi degli immobili che non diminuiscono, tassi che pur al minimo danno vita a rate insostenibili… la maggior parte delle famiglie é costretta a stipulare mutui per 20, 30 e anche 40 anni. L’emergenza abitativa é un problema che tocca tutta la penisola e diverse sono le soluzioni da parte delle autorità locali, laddove ce ne siano. Il presidente della Regione Lazio Renata Polverini, a margine della presentazione di due volumi della Caritas dedicati alla comunita’ cinese, che si e’ svolta stamattina a Roma presso la sede della Regione Lazio ha sottolineato che il mutuo sociale non manca, per essere messo in moto ha bisogno del finanziamento, quando ci sara’ il finanziamento trovera’ la norma corrispondente.

Mutuo Risparmio: CheBanca!, che mutuo off-set!

Un altro caso di mutuo off-set, visto che questa settimana ci ha preso un “sacro fuoco” che ci porta ad indagare l’argomento con insistenza e – speriamo – efficacia, è Mutuo Risparmio di CheBanca!, il vero capostipite di questa particolare forma di investimento. Tanto è vero che anche CheBanca! ci spiega alla grande come può funzionare il suo prodotto, attraverso un video ed una descrizione tanto sintetica quanto chiara e circostanziata, perfetta per essere assimilata da una platea – quella di internet – sempre propensa ad ascoltare prima di tutto chi le fa perdere poco tempo regalandole in poche righe la descrizione completa di quello che va cercando.

Mutui casa ed assicurazioni complementari

Quello delle assicurazioni associate ai mutui è un tema caldo, molto caldo, visto che l’Isvap ha emanato un importante regolamento, a tutela dei consumatori, che però è stato impugnato dalle banche. E’ giusto che un Istituto di credito offra oltre al mutuo, rendendola spesso vincolante, anche l’assicurazione opzionale complementare? E, in tal caso, si rischia di pagare di più a fronte delle stesse garanzie che si potrebbero avere, a fronte di un premio più basso, stipulando lo stesso prodotto, ad esempio, con una compagnia di assicurazioni che non ha alcun “conflitto di interessi” con la Banca. Ebbene, se l’Isvap in merito è intervenuta è chiaro che il legittimo sospetto ci sia specie se si considera che, in accordo con quanto riporta Libero Giulietti sul sito dell’Aduc, le banche con la polizza opzionale sugli interessi ci guadagnano due volte.

Banca Popolare di Verona: il Mutuo off-set è Mutuo Alberto

Alberto è un amico, che ti conosce anche meglio di quanto tu possa immaginare. O meglio: Alberto sa cose della tua vita (solo dal versante economico, sia chiaro) che forse tu fatichi a tenere costantemente sotto controllo come vorresti, anche se ti accorgi di non poter fare. Alberto, ad esempio, sa quale è l’interesse applicato al tuo Conto Corrente, e promette che questo interesse sarà anche lo stesso che la banca ti chiederà per il rimborso del mutuo acceso presso di essa, ossia presso la Banca Popolare di Verona. Di più: gli interessi maturati sul conto, calcolati su base trimestrale, vanno a ridurre la durata del mutuo, diminuendo il numero delle rate, oppure a contrarre l’importo della rata.

Mutuo variabile con opzione del Credito Bergamasco

E’ un Mutuo a Tasso Variabile con opzione di passaggio al Fisso, ed è un prodotto proposto alla propria clientela dal Credito Bergamasco, Istituto controllato dal Gruppo bancario Banco Popolare, per poter andare a cogliere le migliori opportunità offerte dal mercato. Il Mutuo a Tasso Variabile con opzione di passaggio al Fisso del Credito Bergamasco è infatti un finanziamento immobiliare ideale per chi vuole sfruttare al meglio le evoluzioni del costo del denaro nel tempo visto che il prodotto è flessibile in quanto in qualsiasi momento il mutuatario può optare per il passaggio dal tasso fisso a quello variabile e viceversa. Per quel che riguarda l’indicizzazione, quando sul Mutuo a Tasso Variabile con opzione di passaggio al Fisso del Credito Bergamasco si paga la rata con il variabile, l’indicizzazione è al tasso Euro Interbank Offered Rate, ovverosia all’euribor, più lo spread concordato in sede di stipula, mentre con il passaggio dal variabile al fisso la rata viene indicizzata al tasso Irs più lo spread che rimane fisso e che è sempre quello concordato in sede di stipula.

Mutui off-set: IW Bank è Mutuo Acquisto

Di recente, abbiamo parlato del “caso” dei mutui off-set senza però addentrarci tra le offerte che il mercato rilancia più nello specifico. Proviamo a farlo ora, a cominciare da un prodotto forse poco noto così come lo è la banca che lo offre (benché il suo “verbo” si stia diffondendo rapidamente grazie ad una campagna pubblicitaria, prevalentemente su internet, discreta quanto efficace per la sua simpatia), ossia IW Bank. Parliamo infatti di Mutuo Acquisto, un’offerta speciale per termini piuttosto che per durata o condizioni speciali: qui non bisogna correre per ottenere le agevolazioni previste, dal momento che non vi è alcun limite temporale.

Mutuo Euro Option del Credem

E’ flessibile, è un prodotto del Credem – Gruppo bancario Credito Emiliano, ed è finalizzato all’acquisto, all’ampliamento o alla sostituzione di macchinari, impianti o attrezzature che sono funzionali all’esercizio dell’attività aziendale. Sono queste le principali caratteristiche di “Euro Option“, il mutuo del Credem ideato appositamente per le piccole e medie imprese, ma anche per i liberi professionisti che puntano a stipulare un prodotto in grado di metterli al riparo dai rischi legati alle oscillazioni di mercato dei tassi di interesse. In particolare, Euro Option del Credem è una soluzione di mutuo, stipulabile con garanzia ipotecaria oppure con la formula del finanziamento chirografario, che offre semplicità ma anche flessibilità ed elasticità in termini di periodicità della rata, durata del piano di rimborso e tipologia di tasso. Al fine di poter sfruttare al meglio i cambiamenti e gli scenari di mercato nel tempo, infatti, Euro Option del Credem permette di poter passare in corso di piano di ammortamento dal tasso fisso a quello variabile e viceversa.

Mutui: abbassa l’ipoteca e risparmierai sul notaio

Alla ricerca del risparmio possibile! Come novelli Indiana Jones, sprezzanti del pericolo di ricevere numerose diverse e dolorose porte in faccia, i risparmiatori italiani che vogliono provare ad ottenere un mutuo ipotecario per l’acquisto dell’abitazione di proprietà possono muoversi nella giungla delle offerte lanciate dal mercato bancario con la consapevolezza che risparmiare si può, anche se non è possibile farlo essendo digiuni di alcune nozioni fondamentali e – soprattutto – convinti che basti un solo preventivo per avere in mano la soluzione dei desideri. Il risparmio può cominciare, ad esempio, dalla parcella dell’onorario del notaio: per mutui da 130mila euro si può arrivare a tagliare una somma vicina ai 300 euro, ad esempio, ma solo a patto che si stipuli un mutuo con un istituto che iscrive un’ipoteca sul 150% dell’importo finanziato anziché del 200% come avviene nella maggior parte dei casi.