Mutui e Crisi: il Piano Famiglie

Spread the love

Detto di quanto lo Stato si è impegnato a mettere in campo per agevolare il pagamento delle rate del mutuo da parte di famiglie in difficoltà per la perdita del lavoro, vediamo cosa offrono invece le banche italiane in situazioni analoghe. Torniamo, dunque, a parlare del “Piano Famiglie”, soluzione già adottata da 28mila nuclei nonostante le stime parlassero di una platea potenziale compresa nella forchetta 90/120mila. La moratoria delle banche è preferibile, rispetto a quella proposta dallo Stato, per una serie di ragioni: anzitutto, perché non ha posto in essere uno stanziamento limite superato il quale non ci saranno più fondi (mentre è stato calcolato che l’aiuto pubblico possa arrivare a soddisfare circa 5mila domande, per giunta al termine di una trafila abbastanza lunga e impegnativa).

Secondariamente perché i requisiti per aderire sono molto meno stringenti, benché vada detto anche che si tratta di un procrastinare il problema e non certo di una soluzione definitiva. Succede infatti che si possa andare allo sportello della propria banca per chiedere di aderire alla moratoria, “attiva” fino alla fine del prossimo gennaio (a meno di proroghe su cui si sta lavorando); a questo punto, la banca vi prospetterà due strade: sospendere fino a 12 mesi la rata, intera, con riconoscimento differito degli interessi maturati nel frattempo (ossia, detto in parole semplici, al termine del piano di rimborso vi toccherà pagare le rate che avete saltato quest’anno); sospendere la sola quota capitale, continuando a pagare anche per quest’anno la parte dovuta in quanto interesse.

La seconda soluzione, che pure non vi lascia in tasca tutti i soldi nemmeno ora, è preferibile – se sarete nelle condizioni di doverla richiedere – perché non vi esporrà al rischio di rate molto robuste al temine del naturale piano di rimborso. Per sapere come i singoli istituti applicano l’agevolazione è necessario rivolgersi allo sportello, o preventivamente visitare la sezione del sito www.abi.it dedicata al “Piano Famiglie”.