Mutuo Cap & Floor di Banco Desio e Brianza

Si chiama “Mutuo Cap & Floor“, ed è un finanziamento immobiliare ideato dal Banco di Desio e della Brianza per la prima casa, sia con finalità d’acquisto, sia per costruzione o ristrutturazione sempre per prima unità immobiliare ad uso abitativo. “Mutuo Cap & Floor” è un mutuo fondiario ideale per chi da un lato vuole sfruttare eventuali variazioni al ribasso dei tassi di interesse, e dall’altro, alla stipula, può far leva sul fatto che alla rata massima non potrà mai essere applicato un tasso superiore ad un tetto massimo prefissato. “Mutuo Cap & Floor” del Banco di Desio e della Brianza si distingue anche per un ricco pacchetto di soluzioni assicurative associabili al finanziamento immobiliare prima casa al fine di poter affrontare con la dovuta serenità il futuro in caso di eventi negativi e/o imprevisti.

Mutuo Movirata di Banca Etruria

Per tutte quelle famiglie, a partire dalle giovani coppie, che ritengono di potersi trovare temporaneamente in difficoltà a causa di ridotte capacità di risparmio, Banca Etruria ha ideato “Mutuo Movirata”, un finanziamento immobiliare che non è altro che un mutuo ipotecario, stipulabile a tasso fisso oppure a tasso variabile, con durata fino a ben trenta anni, che può permettere al contraente di poter esercitare l‘opzione di sospensione del pagamento della rata mensile. Il “Mutuo Movirata” Banca Etruria, quindi, è ideale per chi ha ad esempio un contratto di lavoro atipico come può accadere in un nucleo familiare dove è presente una giovane coppia. Ma come funziona il meccanismo/opzione della sospensione del pagamento della rata?

Mutuo Condomini Banca Sella

La stipula di un mutuo, come noto, può avere come finalità quella di acquisto di una casa, la prima o la seconda, di ristrutturazione o di costruzione di una casa di proprietà, ma un finanziamento sempre legato agli immobili può essere stipulato anche a livello condominiale per la realizzazione di lavori di manutenzione ordinaria e/o di natura straordinaria sulle parti comuni di un edificio. Per venire incontro a questo tipo di esigenza, Banca Sella ha ideato “Mutui Condomini”, un finanziamento che, infatti, permette ai proprietari delle unità immobiliari di ristrutturare il proprio condominio; il mutuo può essere stipulato, con la formula del finanziamento chirografario, ovverosia senza accensione di ipoteca, dall’amministratore pro-tempore facendo leva sulla necessaria delibera da parte dell’assemblea dei condomini. La durata massima del Mutuo Condomini di Banca Sella può essere pari a 72 mesi, quindi massimo sei anni, con indicizzazione all’euribor e spread, nonché la periodicità del saldo della rata, da concordare in sede di stipula in base alle scelte dell’assemblea del condominio.

Mutuo Tetto Sereno della Banca di Romagna

Nel nostro Paese il differenziale, a parità di importo e condizioni, tra i mutui a tasso fisso e quelli a tasso variabile è troppo alto. Da un lato, infatti, con la rata fissa il mutuatario, a fronte del pagamento di una rata con un tasso predeterminato, ha la certezza di pagare mese dopo mese un importo che non varierà neanche di un euro; con il tasso variabile, invece, si ha la possibilità di pagare attualmente degli interessi sulla rata decisamente più bassi, ma nello stesso tempo non c’è certezza sull’importo della rata futura con la conseguente e possibile esposizione al rischio di una rata sensibilmente crescente nel caso in cui dovesse registrarsi un’impennata del costo del denaro. Per ovviare a tutto ciò, molte banche italiane hanno messo a punto e lanciato sul mercato negli ultimi mesi dei mutui “innovativi” in grado di garantire la certezza di una rata massima alla stipula a fronte della possibilità di potersi avvantaggiare per il mutuo del tasso variabile con la conseguenza di pagare interessi che, comprensivi dello spread, non vanno attualmente oltre il livello del 3%.

BCC Roma: Mutuo famiglie; anacronistico…

Anacronismo. Come fascismo, comunismo, menefreghismo, capitalismo e così via. Sono, questi, tutti –ismi, ovverosia parole che terminano con un suffisso a connotazione fortemente negativa. Solo a sentirle, queste parole, fanno pensare a qualcosa di male, ad una strategia fallita, a qualcosa che non ha funzionato o tuttora non funziona come dovrebbe. Eppure non è sempre così: le generalizzazioni, diceva un nostro amico, sono nemiche del confronto ed amiche fraterne dell’ignoranza, che di esse si alimenta. Oggi ad esempio, in ossequio a quel nostro amico, vogliamo provare a dimostrarvi che c’è (almeno) un anacronismo che non è poi così malvagio. È l’anacronismo, anzi l’anacronistica proposta, del Mutuo famiglie di BCC Roma.

Come lo chiamereste voi un mutuo che ancora oggi si fregia della possibilità di offrirvi fino all’80% del valore dell’immobile offerto in garanzia come copertura dell’investimento? Esatto, è anacronistico. È anacronistico perché proposte di questo genere le abbiamo viste fino all’Estate del 2008, quando la bolla speculativa si stava a dismisura gonfiando e non c’era problema per le banche a proporre dei mutui che potevano arrivare finanche al 110% del valore dell’immobile; poi, proposte del genere non ne abbiamo viste più. È anacronistico, dunque, perché la media, oggi, è di mutui al 60%.

NeoMutuo Banca Carige: tasso euribor e rata fissa

Da un lato il vantaggio e la convenienza del tasso variabile, dall’altro la certezza della rata fissa. Sono queste le caratteristiche principali di “NeoMutuo“, un finanziamento immobiliare innovativo lanciato di recente sul mercato da Banca Carige per fornire una soluzione di mutuo al passo con i tempi alle famiglie. Nel dettaglio, NeoMutuo è in tutto e per tutto un mutuo a tasso variabile, con rata costante mese dopo mese, e con indicizzazione all’euribor; per tutta la durata del piano di ammortamento l’importo della rata mensile non varierà mai, neanche di un euro. A variare può essere la durata, che può allungarsi in caso di aumento del costo del denaro; pur tuttavia, se rispetto alla durata di stipula il piano di ammortamento si allunga per oltre cinque anni, sarà poi Banca Carige a farsi carico del pagamento delle rate residue.

Mutuo Variabile Promotion Ristrutturazione: sistema la tua casa…

L’andazzo recente dell’economia italiana, trainata senza dubbio dalla crescita di una bolla immobiliare che poi è esplosa (sebbene non si sappia ancora in quale misura), ci ha portati a parlare molto spesso e volentieri dei mutui per l’acquisto di un immobile “nuovo” di proprietà. Quasi come se tutti gli italiani avessero avuto bisogno di cambiare casa, costruendone una più nuova e più bella, invece che pensare ad una strategia di miglioramento dell’esistente. Già, perché il parco abitativo nazionale presenta anche un discreto numero di edifici alquanto datati, privi di alcune tra le più elementari caratteristiche di sicurezza e assolutamente digiuni di tutte le innovazioni atte a migliorare l’efficienza energetica. Esisterà mai un mutuo per la ristrutturazione?

Il Mutuo Variabile Promotion Ristrutturazione esiste, è un finanziamento immobiliare a tasso variabile, ed è in grado di consentire al cliente dell’istituto di credito erogante di poter dar luogo a un intervento di ristrutturazione di una proprietà immobiliare destinata ad uso abitativo. Come ogni mutuo a tasso variabile che si rispetti, anche il mutuo ristrutturazione prevede la concessione di un capitale che viene assoggettato all’applicazione di un tasso di interesse che cambia in base all’andamento dei mercati finanziari, quindi annovera tra le proprie variabili principali il tasso di riferimento europeo, l’Euribor.

Mutuo Compro e Sistemo di Woolwich

Il nome è già di prensentazione: desideriamo comprare una casa ed anche ristrutturarla? Ecco il mutuo che fa per voi. Compro e Sistemo finanzia prima e seconda casa (ad uso civile abitazione accatastata al Nuovo Catasto Edilizio Urbano) a lavoratori dipendenti a tempo indeterminato con almeno sei mesi di anzianità di servizio; lavoratori autonomi con almeno due anni di attività.

Le categorie di cui sopra non devono, alla scadenza del mutuo non aver superato l’85° anno d’età e non aver subito protesti o aver in corso procedure fallimentari o pignoramenti. L’importo finanziabile parte da un minimo di 70000 euro, con il limite di: massimo 70 % del valore dell’immobile. E’ richiesta scrizione ipotecaria pari al 150% dell’importo erogato. La durata del mutuo può arrivare fino a 30 anni, il rimborso è a rate a mezzo R.I.D. (addebito automatico in conto corrente).