Accesso al credito, rimane molto critica la situazione in Italia

Le decisioni della Bce hanno avuto il loro impatto sull’andamento del mercato sia degli investimenti, che di mutui e prestiti. Stando a uno studio pubblicato da CorrierEconomia, che ha messo a confronto gli utili netti delle offerte oggi disponibili sul mercato di conti deposito del mercato, conviene indirizzarsi sui conti deposito che oggi danno rendimenti lordi intorno al 2-2,5% (1,48%-1,85% al netto della nuova aliquota del 26%).

Lo studio mette in risalto il vantaggio dei conti deposito rispetto ai Bot, i cui rendimenti sono crollati. Investire in un Bot annuale oggi rende, al netto di tasse e commissioni, un profitto dello 0,039% netto. In calo  anche i tassi su mutui e prestiti, che riportano imprese e famiglie a investire e comperare casa tanto che, stando alle previsioni di Nomisma, le concessioni di mutui andranno su durante tutto quest’anno, fino a toccare la quota 25 miliardi (+16,4% sul 2013). E le stime per il 2015 sono altrettanto ottimistiche.

Le soluzioni finanziarie per non contrarre due mutui per comprare la casa vacanze

A dispetto della convenienza dei tassi, però, la Cgia di Mestre lancia l’allarme: le banche non elargiscono più prestiti a famiglia e imprese. Secondo il segretario Bertolussi, “Oltre agli effetti della crisi economica e al calo della domanda di credito, questa forte riduzione dell’erogato è stata dovuta anche al deciso aumento delle sofferenze bancarie che a giugno di quest’anno ha toccato la cifra record di 168 miliardi di euro. Con le sole denunce effettuate all’Autorità giudiziaria non è possibile dimensionare il fenomeno dell’usura: le segnalazioni, purtroppo, sono ancora molto poche”. Dagli studi, sono le regioni italiane del Sud ad essere le più colpite dal fenomeno.

Sui mutui scendono i tassi di interesse, che si attestano sul 3,55%, e aumentano le richieste di surroga del mutuo.

Come orientarsi tra le offerte di mutuo tasso fisso e variabile

Le nuove proposte di mutuo vanno dall’offerta di Deustche Bank che, ad esempio, per un immobile del valore di 150 mila euro, e un mutuo di 100 mila euro della durata di 30 anni, prospetta come migliore offerta Mutuo Pratico con tasso variabile si dovrà rimborsare un importo mensile di 400,65 euro con un tasso odierno al 2,61%;  Mutuo Arancio di ING Direct, le cui caratteristiche cambiano a seconda della finalità per cui il mutuo è richiesto. Mutuo Arancio Acquisto è, esattamente, pensato per il finanziamento della prima o della seconda casa a tasso fisso o variabile, e permette di ottenere fino all’80% del valore dell’immobile, partendo da 50.000 euro.

Migliora l’erogazione dei finanziamenti, secondo l’osservatorio dell’Abi

Ubi Banca dà, invece, mutuo Sempre Light, contraddistinto da durate anche molto lunghe e uno spread che scende nel tempo, a cominciare dall’inizio del quinto anno, per far sì che la rata mensile sia più sostenibile. Il mutuo Sempre Light è ideale per chi vuole realizzare il progetto di acquistare o ristrutturare casa anche se è all’inizio del proprio percorso lavorativo; chi ha un mutuo acceso presso un’altra banca e vuole valutare un’operazione di surroga per trasferirlo.

Ad esempio, per un immobile del valore di 150.000 euro e un importo richiesto di 100.000 da estinguere in 30 anni, il migliore è Mutuo pratico a tasso variabile di Deustche Bank che ha una rata mensile di 400,65 euro con un tasso del 2,61%; poi c’è il Mutuo variabile di Bnl Gruppo Bnp Paribas che prevede una rata mensile di 400,23 euro con un tasso del 2,60%; e Muto Variabile di Che Banca! che prevede il pagamento di una rata mensile di 404,02 euro con un tasso del 2,71%.

La sostituzione del mutuo torna di moda

Sembra che tornano ad esserci nuovi segnali di ripresa per quel che riguarda il mercato dei mutui e sono in tanti coloro che optano per la sostituzione dei mutui e per passare ai nuovi sfruttando la metodologia delle surroghe.

E questa nuova propensione è stata anche confermata da un sondaggio condotto da Plus24 su sette dei dieci principali gruppi bancari, mentre tutti sono in attesa delle nuove decisioni che la Banca centrale europea potrebbe annunciare dopo la prossima riunione di giovedì 5 giugno, in merito a un nuovo taglio dei tassi. Stando  all’Osservatorio di Mutuionline, nel primo quadrimestre dell’anno la domanda di nuovi contratti è aumentata di un decimo rispetto allo stesso periodo del 2013, con un aumento minore in termini di importo medio unitario erogato.

Mutui, in discesa i tassi di interesse

L’inversione di orientamento riguardo anche a un anno fa è correlata sostanzialmente al calo dei prezzi degli immobili, che si è avuto soprattutto in questi ultimi mesi, dal livello ai minimi storici dell’Euribor, il parametro cui sono agganciati i mutui a tasso variabile, della nuova discesa verso i minimi dell’Eurirs, cui sono legati i mutui a tasso fisso, dalla contrazione degli spread bancari.

 

Queste sono le motivazioni fondamentali che hanno portato, e stanno portando tante famiglie a surrogare i vecchi mutui, tanto che sono raddoppiate in meno di due anni, dal 4,2% del secondo semestre 2012 all’8,8% del primo quadrimestre del 2014. Il  contesto potrebbe avere migliorie se giovedì Mario Draghi decidesse per nuove misure a sostegno dell’economia reale per una nuova ripresa del credito per imprese e famiglie.

 

 

 

Come funzionano i mutui loan to value

Hello-BankIn un posto pubblicato su questo stesso blog abbiamo visto in che cosa consiste nel mercato dei mutui la strategia del loan to value, che sempre più di frequente le banche e gli istituti di credito italiani stanno applicando nel corso del 2014.

Con lo spread in discesa, conviene rinegoziare il mutuo

La dinamica del loan to value consiste infatti in quel fenomeno che si verifica nei mutui in cui il valore dello spread tende a diminuire con la diminuzione dell’importo erogato.

Scegliendo un mutuo loan to value, di norma a tasso variabile, i clienti hanno l’opportunità di vedere diminuire le commissioni da pagare alla banca se diminuisce l’importo che viene erogato rispetto al costo complessivo dell’immobile.

Ecco quindi due proposte di mutuo loan to value da scegliere in questi mesi del 2014.

Mutui loan to value – Due proposte da scegliere nel 2014

Il primo mutuo che vi presentiamo è il Mutuo Variabile BNL. L’istituto di credito propone in questo caso un prodotto con spread agevolato al 2,45 per cento per mutui che non superano il 50 per cento del costo complessivo dell’immobile che si desidera acquistare, ovvero 15 punti base in meno rispetto a coloro che fanno invece richiesta di un mutuo con importo compreso tra il 51 per cento e l’80 per cento del valore complessivo dell’immobile.

La seconda proposta del periodo, invece, è il mutuo Hello Home! Variabile di Hello! Bank, che ripropone una formula analoga con spread al 2,45 per cento per erogazioni fino al 50 per cento del valore dell’immobile e spread al 2,60 per cento per importi superiori a questi.

 

Con lo spread in discesa, conviene rinegoziare il mutuo

Se si vuole cambiare mutuo senza cambiare banca è possibile rinegoziare il proprio mutuo. È un vantaggio che può essere usato per avere dei benefici rispetto alle condizioni della prima stipula del mutuo.

Se la banca non vuole rinegoziare il mutuo, la cui natura esige il consenso anche della banca mutuante, il debitore può rivolgersi ad un altro istituto di credito che potrebbe soddisfare le sue diverse esigenze economico-contrattuali.

In ripresa i mutui, a tasso variabile. Le migliori proposte di maggio

In questo momento si sta avendo un vero e proprio boom di richieste di rinegoziazione dei mutui, motivati principalmente dal fatto che le condizioni che si stanno delineando stanno, facendo nascere offerte sicuramente più convenienti rispetto alle antecedenti.
Stando ad un’indagine fatta sui dati del sito specializzato Mutui.It, le domande di rinegoziazione hanno raggiunto il 13,7% delle domande totali di mutuo. Il motivo è che gli italiani chiedono un cambio del mutuo per i tassi più convenienti garantiti dal ridimensionamento dello spread. Si continuano, comunque, a privilegiare i tassi variabili, dal momento che le prospettive sono di mantenimento di tassi bassi per un lungo periodo di tempo.

Facendo una statistica, oggi i migliori mutui a tasso variabile risultano essere mutuo a tasso variabile Trasformamutuo BNL del gruppo BNL- BNP Paribas, che dà un TAEG pari al 2,93%; il mutuo a tasso variabile Hello Bank! di BNL- BNP Paribas, che dà un TAEG pari al 2,93% con zero spese di istruttoria; e il mutuo a tasso variabile IW Mutuo a tasso variabile di IW Bank, che offre un TAEG pari al 3%.

 

Mutui a tasso variabile con Cap

In alcuni post pubblicati in precedenza abbiamo visto che nel mese Aprile 2014 l’andamento dei tassi di interesse dei mutui ha subito delle leggere variazioni rispetto al mese di Marzo 2014.

Rinegoziare mutuo, quali sono i punti importanti

E’ vero e proprio boom per rinegoziare il mutuo,  grazie alla discesa dello spread fra btp e bund. Cosa significa rinegoziare il mutuo e quali sono le proposte più interessanti offerte disponibili

Aquistare casa, attenzione alla categoria energetica

Le novità contenute nella circolare 2/2014 dell’Agenzia delle entrate che si esprime sulle regole di acquisto alla luce delle norme che hanno riformato l’imposta di registro. Sono previste agevolazioni sulla prima casa sull’imposta di registro anche per gli appartamenti di grande metratura, oltre i 240 metri quadri.

Surroga del mutuo, vantaggi e svantaggi

97788738 Se avete acceso già un finanziamento  richiesto alla vostra banca per comprare la casa. potrebbe essere interessante valutare le proposte delle altre finanziarie e stabilire se vale la pena di cambiare per ottenere condizioni migliori.

Come valutare la rata del mutuo

158793844Quando si stabilisce di aprire un mutuo pluriennale è fondamentale determinare la sostenibilità del mutuo che deriva dal rapporto rata-reddito, l’indice utilizzato dalle banche prima di decidere sulla concessione del prestito.Uno degli errori che bisogna evitare  di valutare esclusivamente del valore assoluto della rata.

Il dettaglio delle spese di un mutuo

conto-economico-bp-milano-523La convenienza o meno di un mutuo è calcolabile sulla base di diversi fattori. Ma uno dei fattori di maggiore interesse e importanza nella scelta di un mutuo è sicuramente quello costituito dal capitolo delle spese. Il mutuo, infatti, come tutti i prodotti finanziari, prevede anche delle voci di costo, all’interno delle quali sono comprese diverse tipologie di spese e di oneri.

I migliori mutui di agosto 2013

Mutuo-chirografario-felice-150x150In agosto, nonostante sia periodo di vacanze, molti cittadini vogliono avere qualche minuto di tempo da dedicare alla ricerca di un’abitazione e all’accensione del mutuo che dovrebbe consentire loro di coronare il sogno. Ma quali sono i migliori tassi applicati in questa calda estate?

Tasso misto Deutsche Bank

Sfruttando l’esperienza di Mutuionline nella selezione delle offerte di mutuo più vantaggiose, si scopre che tra le offerte migliori c’è il Mutuo Pratico a tasso misto, rivedibile ogni 2 anni, con partenza a tasso variabile, firmato Deutsche Bank