Nessuna modifica ai tassi e migliori mutui

Anche per settembre i tassi della BCE resteranno invariati, fermi a livelli minimi record che dovrebbero incoraggiare i contribuenti alla stipula di nuovi contratti. Ecco una panoramica sulla decisione della banca centrale e i migliori mutui di settembre. 

Luglio: novità e migliori mutui del mese

L’inizio del mese di luglio è stato importante per il settore dei mutui perché la Banca Centrale Europea ha deciso di dare un taglio netto ai suoi indici di riferimento e con una svolta storia si potrebbe portare l’indice BCE sotto la soglia dell’1%. Si parla di un taglio di 0,25 punti percentuali.

In questo senso i mutuatari dovrebbero essere favoriti, soprattutto quel 5% che negli anni scorsi ha sottoscritto un mutuo variabile con il tasso BCE. Adesso potrebbe avere un risparmio importante nella rata, anche 25 euro al mese.

Tassi a confronto prima di acquistare casa

Prima di comprare casa e quindi prima di scegliere il mutuo più adatto alle proprie esigenze, è necessario dare uno sguardo all’andamento dei tassi.

Proponiamo un breve riepilogo e una sintetica descrizione dell’Euribor (1 mese e 3 mesi), del tasso BCE, dell’Irs 20 anni, dello spread sul fisso e dello spread su variabile.

Chi ha deciso di contrarre un tasso fisso, deve dare un’occhiata all’Eurirs che è considerato il parametro di indicizzazione dei mutui ipotecari a tasso fisso.  Irs sta per Interest Rate Swap e si calcola come la media ponderata delle quotazioni alle quali le banche europee realizzano l’Irs. Dall’inizio dell’anno quello a 20 anni è cresciuto dello 0,01 arrivando a quota 2,73.