Mutuo: lunga durata e rata sostenibile

Il mutuo per la casa degli italiani tende da un lato ad aumentare di importo, e dall’altro ad aumentare anche di durata. Questo, in estrema sintesi, è quanto emerso dall’ultima rilevazione cura di Eurisc, il sistema di informazioni creditizie del Crif, a conferma di come le famiglie stiano sempre di più stipulando mutui di lunga durata per diverse ragioni. Innanzitutto, con un mutuo a lungo termine si pagano di certo maggiori interessi nel tempo alla banca, ma la rata mensile diventa più bassa, più sostenibile, anche in rapporto a possibili variazioni al ribasso, seppure temporanee, delle entrate familiari, e di conseguenza si abbassa il rischio di insolvenza. Il fatto che poi i mutui da parte delle famiglie vengano stipulati per importi tendenti ad aumentare, dimostra anche che la crisi finanziaria ed economica ha lasciato il segno sulle tasche degli italiani che, quindi, cercano di ottenere dall’istituto di credito il massimo importo concedibile che di norma non va oltre l’80% del valore dell’immobile.

Mutuo acquisto casa: migliora l’indice di accessibilità

Negli ultimi diciotto mesi in Italia è andato a migliorare in maniera progressiva l’indice cosiddetto di affordability, ovverosia l’indice di accessibilità all’acquisto di una casa da parte delle famiglie del nostro Paese. A farlo presente nei giorni scorsi è stata l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, nel ricordare in particolare come tale indice sia stato costruito e periodicamente rilevato dal Centro Studi dell’Associazione Bancaria Italiana tenendo conto sia di metodologie e prassi a livello internazionale, sia dei dati aggiornati forniti dalla Banca d’Italia, dall’Agenzia del Territorio e dall’Istituto Nazionale di Statistica (Istat). Nel dettaglio, l’indice va a misurare sia l’apporto del credito bancario, sia l’andamento del mercato immobiliare e del reddito delle famiglie in funzione della possibilità di poter acquistare sul mercato un’abitazione.

Mutuo Creacasa con formula a stile libero

Si chiama “Crea Tivo“, ed è una formula di mutuo immobiliare a stile libero che offre la possibilità di iniziare a pagare le rate con la vantaggiosa formula del tasso variabile, e poi eventualmente passare al fisso nel corso del piano di ammortamento nel caso in cui il costo del denaro dovesse salire in maniera eccessiva. Sono queste le principali caratteristiche di “Crea Tivo“, il mutuo con formula a stile libero proposto alla propria clientela da Creacasa, società appartenente al Gruppo Credem, Credito Emiliano, ed attiva nel credito alle famiglie e nelle assicurazioni per la casa in caso di acquisto, ristrutturazione di un immobile o per la copertura dei rischi legati alla vita quotidiana all’interno dell’abitazione. Con “Crea Tivo” il mutuatario può passare in qualsiasi momento, esercitando un’opzione, al tasso fisso senza l’applicazione di alcun costo aggiuntivo e per una sola volta durante il piano di ammortamento; in questo modo il contraente va a bloccare il tasso per tutto il periodo residuo di durata del finanziamento immobiliare.

Mutuo Pratico di Prestitempo

Si chiama “Mutuo Pratico“, ed è un finanziamento immobiliare proposto ai privati da Prestitempo, la divisione del gruppo Deutsche Bank per il credito alle famiglie; il prodotto permette di poter finanziare fino all’80% del valore dell’immobile a fronte di un piano di rimborso con indicizzazione della rata con il tasso fisso, con il tasso variabile, oppure con il tasso misto. Mutuo Pratico di Prestitempo può essere stipulato, con durate che partono da 5 fino ad arrivare a 40 anni, non solo per l’acquisto di unità immobiliari, ma anche per la loro ristrutturazione; inoltre, il prodotto si può anche sottoscrivere per surroga, ovverosia andando a trasferire il mutuo in corso di pagamento presso altre banche in Prestitempo con il vantaggio di poter fruire di condizioni migliorative per quel che riguarda la durata, il tasso e l’importo della rata che si può abbassare e che quindi permette poi di andare a rimborsare un finanziamento decisamente più sostenibile ed in linea con le entrate e le capacità di spesa della famiglia.

Mutui Inpdap: scatta l’esclusione per i proprietari di immobili

Dallo scorso 1 luglio 2010, per i mutui agevolati dell’Inpdap, l’Istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell’amministrazione pubblica, sono entrate in vigore delle novità che, in particolare, per i finanziamenti ipotecari prevedono innanzitutto delle restrizioni, tra cui l’abolizione della prestazione mutui alle cooperative di iscritti. Stop ai mutui agevolati dell’Istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell’amministrazione pubblica (Inpdap), inoltre, a favore di coloro che risultano essere sul territorio nazionale già proprietari di una casa; questi soggetti, quindi, per la stipula di un mutuo per la costruzione, la ristrutturazione e l’acquisto di una seconda casa dovranno rivolgersi necessariamente al canale bancario. Dall’1 luglio scorso, inoltre, sui mutui ipotecari dell’Istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell’amministrazione pubblica scatta l’applicazione di nuovi tassi di interessi, e viene introdotto il meccanismo della graduatoria a fronte della possibilità di presentare le domande nei mesi di gennaio, maggio e settembre dal giorno 1 al giorno 10 dei mesi indicati.

Mutui Casa Facile della Cassa di Risparmio di Cento

Piani di ammortamento a lunga durata, un occhio di riguardo ai giovani, con condizioni ancora più vantaggiose, ed importi erogabili fino all’80% del valore dell’immobile. Sono queste alcune delle principali caratteristiche dei mutui appartenenti alla gamma “Mutuo Casa Facile“, e proposti alla clientela da parte della Cassa di Risparmio di Cento. Inoltre, i finanziamenti immobiliari dell’Istituto, oltre a permettere e garantire un’ampia flessibilità per quel che riguarda le modalità di rimborso, possono altresì permettere di finanziare spese extra legate all’immobile come l’arredamento, la realizzazione del giardino e/o l’installazione di un impianto d’allarme. Con la gamma di finanziamenti immobiliari “Mutuo Casa Facile” della Cassa di Risparmio di Cento, i privati e le famiglie possono così coronare il sogno dell’acquisto, della costruzione o della ristrutturazione dell’abitazione potendo attualmente scegliere su ben sette diverse proposte di finanziamento.

Mutuo a tasso fisso Banca Popolare di Verona

Negli ultimi mesi il tasso euribor, quello con cui in Italia vengono indicizzati i finanziamenti immobiliari a tasso variabile, ha fatto registrare una lenta e progressiva ascesa passando, sulla scadenza a tre mesi, dallo 0,64% fino alla soglia dello 0,80%. Trattasi di un incremento percentuale del 25% circa rispetto ai minimi storici causato, tra l’altro, dalle turbolenze finanziarie generate dalla pesante situazione debitoria della Grecia che ha fatto innalzare in materia di costo del denaro il cosiddetto “rischio Paese”. Nel complesso, nonostante i rialzi l’euribor in Italia rimane il tasso più vantaggioso, rispetto all’Irs, per stipulare un mutuo, ma forse è arrivato quantomeno il momento di iniziare a valutare i vantaggi che, per un finanziamento che può durare anche 30 anni ed oltre, può offrire l’indicizzazione di un mutuo a tasso fisso. Ebbene, rispetto al variabile il mutuo a tasso fisso, a fronte di una spesa per interessi più alta al momento della stipula rispetto all’euribor, offre la certezza di pagare un importo certo ed invariabile nel tempo, mese dopo mese, così come è ben noto il periodo di quando inizia e quando terminerà il pagamento dell’ultima rata mensile.

Mutui a tasso fisso e variabile di Creacasa

Creacasa è una società del Gruppo Bancario Credito Emiliano-Credem, nella cui offerta si annoverano finanziamenti per le famiglie e nei prodotti assicurativi legati all’acquisto, ristrutturazione e gestione della casa. L’intermediario finanziario, grazie alla sua rete di agenti in attività finanziaria, offre una consulenza personalizzata in ogni fase del processo di acquisto della casa, oltre ad un ampio un portafoglio di prodotti. Creacasa offre mutui per acquisto, ristrutturazione, sostituzione e consolidamento debiti; mutui destinati a lavoratori atipici ed extracomunitari residenti, prodotti assicurativi collegati al mutuo, carte di credito ed infine leasing e cessione del quinto dello stipendio.