In ripresa i mutui, a tasso variabile. Le migliori proposte di maggio

Recupera il mercato dei mutui e rimane conveniente preferire i mutui a tasso variabile. Buone infatti le proposte a tasso variabile per il mese di maggio 2014: chi conclude un contratto entro il 20 maggio 2014 con IWBank potrà sfruttare tassi spread promozionali, a seconda della tipologia di tasso di interesse, fisso o variabile, scelta.

Il plafond casa, la novità introdotta dal Governo per chi chiede un mutuo

L’offerta di Iwbank comprende tre tipologie di mutui, tutti con lo spread, cioè il tasso di guadagno della banca sulla somma prestata, scontato. Il mutuo a tasso variabile Euribor 1 mese calcolato sulla somma dell’indice Euribor e dello spread è proposto da IWBank con un Taeg al 3,01%, un Tan al 2,94% e uno spread in promozione al 2,70%, diminuito da un valore precedente del 2,85%.

Cedolare secca le convenienze per li proprietario e l’affittuario
Buono il mutuo offerto da Deutsche Bank, mutuo a tasso misto ricontrattabile ogni due anni, in cui si può passare da tasso variabile a tasso fisso, con uno spread che va dal 2,40%. L’offerta è valida per le richieste di mutuo fatte entro il 31 maggio 2014 e concluse entro 60 giorni dalla richiesta.

Mutuo per la casa, in crescita le domande alle banche

Prendendo come esempio una richiesta di mutuo di 100mila euro a 30 anni per un immobile del valore di 150mila euro fatta da un lavoratore a tempo indeterminato, tra le migliori offerte quella di Mutuo Pratico a tasso variabile di Deutsche Bank, ha un tasso variabile del 2,8% e un taeg del 2,98%; quella di Mutuo variabile di Webank che ha un tasso variabile del 2,845 e un taeg del 2,90%; e quella Mutuo Variabile di Bnl Gruppo Bpn Paribas che offre un tasso variabile del 2,86% e un taeg del 3,01%.

 

Quali sono i mercati immobiliari Europei più attivi

Se la crisi economica globale ha portato nel Vecchio Continente circa due anni di profonda stasi nel settore della vendita degli immobili, in Europa il risveglio dei mercati immobiliari ha poi preceduto di diversi mesi quello italiano e in alcuni paesi gli effetti della crisi sono stati contenuti grazie all’impiego di nuove tecnologie edili e scelte urbanistiche.

Casa, box o appartamento? quale investimento è migliore

Una società di consulenza finanziaria, la Jones Lang LaSalle – JLL – specializzata in servizi immobiliari e gestione di capitali ha quindi analizzato il panorama europeo per cercare di capire quali sono al momento le migliori piazze in cui è possibile investire nel mattone, stilando una classifica che prende in considerazione 34 parametri, all’interno dei quali sono comprese variabili come la qualità della vita, l’innovazione e la sostenibilità.

Il test applicato dalla società si è quindi basato al 40 per cento su variabili di breve termine, come il miglioramento dei servizi e del traffico e l’esistenza o meno di progetti di riqualificazione urbana, e al 60 per cento su variabili di lungo termine, che prevedono la presenza di centri universitari, presenza di tecnologie e venture capital.

La città che meglio ha risposto a questo test è stata quindi Londra, in testa alle classifiche già da molti anni, seguita da Parigi, anche questa una conferma, a cui si sono aggiunte però Mosca e Istanbul. Dal punto di vista tecnologico e finanziario, invece, le città europee che vantano le migliori prospettive sono Mosca, Stoccolma e Berlino, ma anche Amsterdam, Dublino, Edimburgo, Oslo e Francoforte.

 

 

 

 

Registrazione dei contratti di locazione, le novità nel “Piano Casa”

Nuovo modello registrazione contratti di locazione, pagamento in contanti e agevolazioni per cedolare secca ma non solo: le novità affitti di quest’anno. Cosa prevedono

La novità più rilevante contenuta nel piano casa presentato dal premier Renzi, è sicuramente quella inerente alla riduzione dal 15 al 10% della cedolare secca, forma di tassazione agevolata che si applica per gli immobili ad uso abitativo, nel caso in cui sia stato stipulato un contratto di affitto a canone concordato, ideata per facilitare l’immissione di alloggi sul mercato degli affitti.

Lo sconto d’imposta, unito al calo degli affitti, dovrebbe servire a rilanciare il mercato degli affitti. E stando alle stime effettuate la diminuzione dell’aliquota dovrebbe portare ad un aumento delle adesioni a questo regime di almeno il 5%.

Aquistare casa, attenzione alla categoria energetica

Il nuovo piano casa prevede anche misure di sostegno per le categorie meno abbienti che non riescono più a pagare l’affitto: è stato infatti incrementato sia il Fondo nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione sia il Fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli, che a causa di difficoltà economiche, come una malattia o la perdita del posto di lavoro, non riescono più a far fronte al pagamento dell’affitto.

Il primo, sarà raddoppiato a 200 milioni di euro, 100 milioni per il 2014 e 100 milioni per il 2015, mentre il Fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli, sarà ampliato di 226 milioni ripartiti negli anni 2014-2020.
Previste inoltre ulteriori novità anche per i contratti di locazione di immobili. A partire dal primo aprile, di fatto, il tradizionale modello 69 è stato sostituito in via definitiva dall’RLI: Richiesta di registrazione e adempimenti successivi- Contratti di locazione e affitto di immobili.

 

 

Il plafond casa, la novità introdotta dal Governo per chi chiede un mutuo

Si muove il mercato dei mutui, con le banche che aumentano le offerte e con la possibilità di richiede mutui agevolati con il Plafond casa. Questa misura introdotta dal governo Renzi è valida soprattutto per giovani coppie, famiglie con disabili e numerose che vogliono comprare o ristrutturare un immobile. Il fondo prevede una dotazione di 2 miliardi presi dalla Cassa depositi e prestiti, che dà l’ opportunità di richiedere mutui agevolati destinati innanzitutto a giovani coppie.

Il finanziamento varrà fino ad esaurimento fondo. L’accesso al plafond è regolamentato dalle singole banche che fissano autonomamente termini e condizioni dei finanziamenti.

Mutuo, aumentano le richieste nel primo trimestre dell’anno

Ogni banca deciderà l’eventuale concessione del credito, a tassi di interesse particolarmente vantaggiosi rispetto al mutuo standard. Nel contratto di finanziamento dovrà essere indicato che l’operazione è stata compiuta utilizzando i fondi della Cdp, specificandone il costo e durata, e il vantaggio conseguito in termini di riduzione del tasso annuo nominale.
Per ristrutturazione per lavori di efficienza energetica si possono richiedere al massimo 100 mila euro; per l’acquisto della prima casa, 250 mila, e 350 mila per abitazione principale con interventi di ristrutturazione e miglioramento energetico.

I mutui possono essere a 10, 20 o 30 anni. Tra le banche aderenti alla convenzione, il Gruppo Creval offre a giovani coppie e famiglie tre tipologie di mutui a tassi agevolati: Mutuo casa facile, Mutuo protetto e Mutuo doppia scelta. Diverse anche le offerte convenienti di mutui a tasso fisso e variabile per questo mese di aprile, proposte principalmente da Unicredit, Webank, Deutsche Bank, Gruppo Banco Popolare.

 

Mutui agevolati, cosa prevede accordo Abi-Cdp

Dall’inizio del nuovo anno è  stata prevista nuova liquidità per mutui agevolati per le giovani coppie oltre a nuove proposte  per le ristrutturazioni di casa. In totale sono due i miliardi resi fruibili dalla Cassa Depositi e Prestiti.

Cedolare secca le convenienze per li proprietario e l’affittuario

Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del decreto con il piano casa è entrata ufficialmente in vigore la cedolare ridotta al 10% sui contratti a canone concordato e per studenti, da quest’anno e fino al 2017. I benefici ci saranno già dalla prossima dichiarazione dei redditi per chi ha stipulato un contratto agevolato, risparmiando sull’acconto. E risparmio ci sarà anche per chi sta per stipulare un nuovo contratto, o per chi ne ha in corso uno in scadenza, poiché si può optare al rinnovo per il canone concordato. Più difficile per chi ha un contratto libero stipulato da poco tempo per optare per il canone concordato, in quanto, ci deve essere una disdetta anticipata e la stipula di un nuovo contratto, cosa che presuppone per forza un accordo con l’inquilino che dovrà essere disposto ad accettare anche e soprattutto una diversa durata del contratto.

Piano casa e Cedolare secca, i cambiamenti in vigore per gli affitti

I contratti stipulati con cedolare ridotta al 10%, infatti, sono solo quelli che hanno una durata di tre anni più due e canone entro i limiti di quello stabilito dagli accordi territoriali nei comuni ad alta tensione abitativa. Sono i capoluoghi di provincia e i comuni limitrofi, in tutto 716, in cui sono state stabilite delle fasce di oscillazione per le locazioni, frazionando i comuni per singole zone territoriali, all’interno delle quali sono delimitati gli importi per metro quadro, in riferimento alla tipologia, e alle caratteristiche interne
dell’immobile. Se si vuole locare il proprio immobile la prima cosa da fare è quella di trovare le tabelle con gli accordi territoriali, rivolgendosi per questo direttamente al proprio comune.

Mutui a tasso variabile con Cap

In alcuni post pubblicati in precedenza abbiamo visto che nel mese Aprile 2014 l’andamento dei tassi di interesse dei mutui ha subito delle leggere variazioni rispetto al mese di Marzo 2014.

Prestiti personali, i documenti richiesti per la pratica

L’offerta di Compass è il prestito personale Leggero, che per tutto il primo anno dà la possibilità di pagare una rata piccola rispetto a quelle degli anni successivi. Dal secondo anno in poi, infatti, è il cliente a scegliere l’importo definitivo della rata da pagare.

I prestiti personali e i vantaggi connessi

Tra le migliori offerte riguardanti i prestiti personali vanno tenute in conto:

l’offerta di BNL Gruppo BNP Paribas che propone, per esempio, il finanziamento Revolution Più, prestito ideale per chi deve sostenere spese di una certa rilevanza. Si può richiedere una cifra compresa tra 5000 e 100.000 euro, ed il finanziamento è proposto nella taglia Large e XXL.

Prestiti personali: quali garanzie

Per quel che riguarda la taglia Large la somma degli importi erogabili va da 5000 euro per un piano di ammortamento che va da sei a sessanta mesi; mentre per quel che riguarda la taglia XXL la cifra minima erogabile è di 10.000 euro e la restituzione può essere fatta in un periodo compreso che va da sessantuno a 120 mesi. Il tasso di interesse è sempre fisso sia per la taglia Large che per la XXL e l’eventuale assicurazione a copertura del prestito è a discrezione del cliente.

Tra le altre è una buona proposta  quella fatta da Unicredit, che lancia invece CreditExpress Mini, prestito personale ideale per chi deve sostenere piccole spese, che prevede un importo minimo di 1.000 euro fino ad un massimo massimo di 3.000; il finanziamento è molto flessibile ed è rimborsabile in 18/36 mesi con piccole rate fisse.
Molto buona l’offerta di Poste Italiane, che ha lanciato invece Prontissimo, prestito che eroga somme che partono da un minimo di 1.750 euro fino ad arrivare a un massimo di 20.000 euro, con una durata che va da ventiquattro a ottantaquattro mesi, il rimborso può essere effettuato tramite bollettini postali o tramite bonifico bancario.

Prestiti personali, le offerte più convenienti

I prestiti personali: tra le migliori offerte riguardanti i prestiti personali vanno tenute in conto: l’offerta di BNL Gruppo BNP Paribas che propone, per esempio, il finanziamento Revolution Più, prestito ideale per chi deve sostenere spese di una certa rilevanza. Si può richiedere una cifra compresa tra 5000 e 100.000 euro, ed il finanziamento è proposto nella taglia Large e XXL.

Per quel che riguarda la taglia Large la somma degli importi erogabili va da 5000 euro per un piano di ammortamento che va da sei a sessanta mesi; mentre per quel che riguarda la taglia XXL la cifra minima erogabile è di 10.000 euro e la restituzione può essere fatta in un periodo compreso che va da sessantuno a 120 mesi. Il tasso di interesse è sempre fisso sia per la taglia Large che per la XXL e l’eventuale assicurazione a copertura del prestito è a discrezione del cliente.

Prestiti personali: quali garanzie

Altre buona proposta è quella fatta da Unicredit, che lancia invece CreditExpress Mini, prestito personale ideale per chi deve sostenere piccole spese, che prevede un importo minimo di 1.000 euro fino ad un massimo massimo di 3.000; il finanziamento è molto flessibile ed è rimborsabile in 18/36 mesi con piccole rate fisse.

Molto buona l’offerta di Poste Italiane, che ha lanciato invece Prontissimo, prestito che eroga somme che partono da un minimo di 1.750 euro fino ad arrivare a un massimo di 20.000 euro, con una durata che va da ventiquattro a ottantaquattro mesi, il rimborso può essere effettuato tramite bollettini postali o tramite bonifico bancario.

Rinegoziare mutuo, quali sono i punti importanti

E’ vero e proprio boom per rinegoziare il mutuo,  grazie alla discesa dello spread fra btp e bund. Cosa significa rinegoziare il mutuo e quali sono le proposte più interessanti offerte disponibili

Mutui Casa Deutsche Bank: Spread 2,60%

In tema di mutuo per la casa, per coloro che hanno intenzione di fare il grande passo di acquistare una nuova casa, è molto importante valutare quali sono tutte le possibili alternative in materia di prestiti o finanziamenti per l’acquisto. In tale contesto arriva la una nuova proposta da parte di Deutsche Bank che offre uno spread a 2,60%