Rottamazione mutuo con IWBank

In materia di mutui ai privati e, in generale alle famiglie, sempre più spesso non interessa solo la stipula, ma anche la cosiddetta “rottamazione”. Per rottamazione di un mutuo si intende in particolare quella procedura di trasferimento grazie alla quale un finanziamento ipotecario in corso di pagamento presso una banca viene trasferito presso un altro istituto di credito che è in grado di offrirci delle condizioni migliorative. Questo, in particolare, può avvenire o con un mutuo di sostituzione, oppure con il cosiddetto mutuo per surroga. IWBank, Banca online del Gruppo UBI, propone IWMutuo Sostituzione/Surroga, il finanziamento ipotecario grazie al quale il mutuo è trasferibile proprio per rottamazione e con tanti vantaggi. Innanzitutto, è possibile stipulare il nuovo mutuo con IWBank potendo scegliere tra il tasso fisso, quello variabile, oppure con il tetto massimo al tasso, ovverosia con il cosiddetto CAP.

Mutui prima casa: come gestire le difficoltà

Ormai è chiara, da qualche settimana a questa parte, qual è la politica monetaria che vuole attuare la Banca Centrale Europea; c’è da tenere sotto controllo l’inflazione, e per questo, salvo un raffreddamento dei prezzi al consumo, il costo del denaro è destinato a salire. Questo però ha creato, sta creando e continuerà a creare problemi alle famiglie che nei mesi o negli anni scorsi hanno stipulato un finanziamento ipotecario a tasso variabile. Così come per le nuove stipule di mutui ci sono da mettere in preventivo maggiori costi per gli interessi da pagare agli istituti di credito. E allora, se una famiglia è in difficoltà con il pagamento della rata del mutuo, magari salita oltre i limiti di budget, in che modo è possibile gestire le difficoltà? Ebbene, in questi casi o si chiede una modifica delle condizioni del mutuo, oppure si chiede temporaneamente di non pagare le rate.

Mutuo Facile Bonus di Banca Nuova

Trasferire il finanziamento ipotecario in corso di pagamento presso altre banche in Banca Nuova con “Mutuo Facile Bonus“. Si chiama così una delle formule di mutuo per surroga proposte da Banca Nuova al di poter ottenere, contestualmente, una somma di denaro che viene con effetto immediato accreditata sul conto corrente del cliente; il tutto a fronte del mantenimento della rata e della durata, e della riduzione dello spread. In questo modo il mutuo acceso presso Banca Nuova diventa più sostenibile anche in ragione di mutate capacità di spesa e di risparmio del contraente e della propria famiglia; la somma di denaro aggiuntiva che il contraente riceve con “Mutuo Facile Bonus” è data infatti dalla possibilità di monetizzare il beneficio legato alla variazione del tasso.

Surroga mutuo: risarcimento con portabilità in ritardo

Se un mutuatario chiede la surroga del proprio finanziamento ipotecario, e la banca non provvede entro un termine massimo di trenta giorni, allora a favore del cliente scatta l’indennizzo. A ricordarlo, in forza alla Legge numero 102 del 3 agosto del 2009, è il Centro di ricerca e tutela del consumatore e degli utenti dopo aver acquisito al riguardo delle richieste di chiarimento da parte di alcuni consumatori trentini che hanno chiesto di “portare” il mutuo dalla vecchia alla nuova banca avvalendosi della surroga che, lo ricordiamo, è per Legge rigorosamente senza l’applicazione di oneri accessori a carico del mutuatario. I consumatori hanno così chiesto consulenza al Centro in caso di portabilità in ritardo per la quale scatta il risarcimento nella misura pari all’1% del valore del finanziamento ipotecario per ciascun mese di ritardo o frazione di mese; questo è l’indennizzo che spetta al consumatore fermo restando che poi la “vecchia” banca può anche rivalersi sulla “nuova” nel caso sia in particolare quest’ultima ad aver in qualche modo rallentato la pratica di portabilità.

Mutui, Consiglio di Stato vs. Antitrust: “Portabilità ok, avanti così”

Lo scorso venerdì, il Consiglio di Stato ha scritto una sentenza – come sempre in Italia – destinata a fare molto discutere. Ne parliamo, naturalmente, anche noi, non fosse altro perché concerne l’argomento di principale interesse di questo blog: i mutui. Alcuni mesi (anzi: stiamo parlando di quasi due anni!) or sono, le associazioni dei consumatori, in questa particolare occasione di battaglia guidate dal “generale” Antitrust (quindi un pezzo da cento, essendo un organismo di controllo e non un collettore di intenti ed opinioni), avevano presentato un esposto ricorrendo contro una ventina di istituti di credito, accusati di “utilizzare delle pratiche commerciali non corrette” rispetto alla normativa vigente sulla portabilità gratuita dei mutui.