Netta crescita dei mutui concessi in Italia nel 2024

Tendenza molto interessante, quella che viene fuori in questo periodo a proposito dei mutui concessi in Italia negli ultimi mesi. Nel quarto trimestre del 2024, le famiglie italiane hanno beneficiato di finanziamenti per l’acquisto di abitazioni per un totale di 13,93 miliardi di euro. Questo dato rappresenta un aumento di quasi il 29% rispetto allo stesso periodo del 2023, secondo quanto emerso da un recente studio.

Focus sui mutui concessi in Italia nel 2024

Il mercato italiano dei mutui è in forte espansione. Nel quarto trimestre del 2024, i finanziamenti erogati alle famiglie italiane per l’acquisto di case hanno raggiunto i 13,93 miliardi di euro, con un aumento di quasi il 29% rispetto all’anno precedente. Questi dati, forniti da Kìron Partner e basati sulle rilevazioni della Banca d’Italia, indicano un trend decisamente positivo. L’Osservatorio di MutuiOnline.it conferma questa tendenza anche per l’inizio del 2025, evidenziando un miglioramento significativo nelle condizioni di accesso ai finanziamenti per l’acquisto immobiliare.

Il mercato italiano dei mutui sta pertanto registrando il terzo trimestre consecutivo di crescita dal terzo trimestre del 2021, dopo un prolungato periodo di contrazioni. Sebbene il primo trimestre del 2023 fosse ancora in flessione, la risalita è iniziata nel secondo trimestre, accelerando fino all’ultimo trimestre del 2024, che ha segnato il maggiore incremento degli ultimi tre anni.

Fattori determinanti della crescita

Questa tendenza al rialzo della domanda per i mutui concessi in Italia  è attribuibile a diversi fattori chiave, che possiamo esaminare più da vicino oggi:

Stabilizzazione del mercato e calo dei tassi: Dopo un periodo di incertezze socioeconomiche e aumenti dei tassi, il mercato si è stabilizzato. La diminuzione del costo del denaro ha reso l’accesso al credito più favorevole per le famiglie.
Aumento delle surroghe e sostituzioni: Le operazioni di surroga e sostituzione del mutuo sono cresciute del 47,3%, rappresentando il 9,5% delle operazioni totali. Molti mutuatari, in particolare quelli con un tasso variabile, hanno approfittato dell’allentamento monetario per rinegoziare o “rottamare” il mutuo esistente, optando spesso per un passaggio al tasso fisso.

Crescono gli investimenti nel settore immobiliare

L’analisi di Kìron conferma una rinnovata fiducia degli italiani nel mattone, con le operazioni legate all’acquisto immobiliare che sono cresciute del 27,1% rispetto al 2023. Questo aumento è spinto da una maggiore accessibilità dei mutui e da politiche di credito più flessibili.

Nonostante un contesto economico e politico globale ancora instabile, il mercato dei mutui in Italia ha mostrato segnali incoraggianti. Il 2024 si è chiuso con un volume complessivo di erogazioni pari a 44,5 miliardi di euro, trainato da una forte ripresa della domanda e da tassi di interesse in calo. Ciò dimostra come, pur con una partenza d’anno in negativo, il mutato scenario del mercato del credito abbia stimolato un notevole interesse verso gli investimenti immobiliari, sostenuto da condizioni creditizie favorevoli.