Banca Popolare di Lodi: Mutuo Variabile, ma con Opzione

Crediamo di non allontanarci troppo dalla realtà se affermiamo che una delle prospettive più frustranti per una persona sia quella dell’impossibilità di fare qualcosa. L’esempio più lampante lo si ha quando un familiare è in ospedale: la certezza che il personale medico sia a disposizione del paziente e che la struttura sia all’altezza del compito di salvargli la vita fa a pugni con il timore che emerge quando si vede il malato soffrire e si capisce di non essere in condizione di poterlo aiutare in alcun modo. Ma un altro esempio potrebbe riguardare un mutuo, magari a tasso variabile, rispetto cui un risparmiatore potrebbe solo constatare la crescita e limitarsi a pagare interessi sempre più alti a fronte dell’impossibilità di cambiare soluzione.

Mutuo Tasso Fisso: la soluzione di Banca Popolare di Lodi

Quando si studiano mille e più soluzioni, inserendo nel pacchetto anche qualche idea stravagante e originale, il rischio è quello di dimenticarsi delle proprie origini, di non prevedere l’esistenza di una soluzione di base che invece potrebbe accontentare i più, di tralasciare di mettere le fondamenta a un edificio che potrebbe anche appagare la vista, ma faticherebbe a tenersi ben eretto. Tutti questi esempi ci servono per dire che è anche possibile, a fronte di un moltiplicarsi delle opzioni, dimenticarsi di predisporre una soluzione credibile per chi cerca il tasso fisso, limitando il discorso all’ambito dei mutui. Non commette questo errore Banca Popolare di Lodi, che all’interno della sua linea multiforme di finanziamenti ha scelto di regalare al mutuo a tasso fisso la posizione privilegiata: primo in testa.

Mutuo Tasso Fisso: Banca Popolare di Lodi lancia la sua proposta

Sebbene si parli molto spesso dei mutui a tasso variabile e ancor più spesso delle soluzioni con cap (cioè un tetto massimo all’interesse che la banca si impegna  non sfondare per tutta la durata del finanziamento), un po’ perché la moda lo impone – questo tipo di finanziamento è stato scelto dall’80% dei nuovi mutuatari nell’ultimo anno – un po’ perché tutte le proposte delle banche sembrano orientate verso quella direzione, non dobbiamo dimenticare che esiste una platea, altrettanto importante, di individui che hanno stipulato un mutuo a tasso fisso, preferendo alla possibilità di un risparmio non si sa quanto duraturo la certezza di una rata sicuramente più alta, specie oggi che l’Euribor è ai minimi storici, ma se non altro più o meno costante per tutta la durata del finanziamento.