Mutui: il ritorno del 100%

La fine dell’anno è spesso occasione per stilare bilanci e lanciarsi in qualche previsione per il futuro. Se guardiamo a quanto potrebbe accadere nel mercato immobiliare, scopriamo l’esistenza di una tendenza ad una piccola ripresa dei prezzi che sarà tanto più (o meno) forte quanto più (o meno) si saprà riprendere il mercato del lavoro. Gli operatori del settore, dopo tre anni di sofferenza, potrebbero tornare a brindare per una ripresa delle compravendite che si annuncia sensibile, mente le nuove costruzioni rimarranno al palo. A fronte di una nuova voglia di spesa, di una nuova possibilità di abitare, stanno tornando a fare capolino presso alcune banche delle soluzioni di finanziamento tramite mutuo che credevamo essere scomparse per sempre: copertura al 100% del valore dell’immobile.

Mutui Intesa-SanPaolo: la linea Domus

nella foto, la Domus Aurea

Se dici casa, Intesa-SanPaolo risponde senza esitazione: “Domus”. Non certo per un revival di latinismo poco rispettoso di chi non conosce l’antica lingua, bensì perché al nome “Domus” risponde la linea di mutui proposti ai risparmiatori dalla banca, una delle più robuste e famose realtà d’Italia. Sono tante le soluzioni della gamma, tutte in grado di rispondere alle esigenze più disparate. Inoltre, con i propri mutui Intesa-SanPaolo non si limita ad offrire la soluzione del tasso fisso oppure l’ipotesi di un piano di ammortamento ad interesse variabile, bensì aggiunge l’opzione di una certa flessibilità. Ad esempio, alcuni mutui della linea Domus consentono, a determinate condizioni ma senza alcun costo aggiuntivo, di allungare o accorciare la durata del mutuo nel caso di rapporti a tasso variabile, oppure di posticipare il pagamento di alcune rate (opzione valida sia per i finanziamenti a tasso variabile che per i mutui a tasso fisso).

Mutui: Intesa-SanPaolo offre il check-up finanziario

Le previsioni sui tassi di interesse, formulate dal Servizio Studi e Ricerche di Intesa-SanPaolo, evidenziano una probabile fase di rialzo nel medio periodo. In un arco temporale molto lungo è però impossibile prevedere con certezza quali saranno gli scenari sui tassi di interesse. Ciò che invece è possibile affermare osservando le dinamiche degli anni passati è che nel corso della durata del finanziamento si dovrebbero presentare andamenti ciclici dei tassi, che potrebbero influenzare in maniera importante la sostenibilità delle rate a tasso variabile.

Intesa-SanPaolo, Mutuo Domus Block: tranquilli, c’è il tetto!

Domus Block è la soluzione per chi cerca un mutuo conveniente senza per questo dover rinunciare alla sicurezza ed alla protezione. Questo perché è un mutuo che offre i vantaggi del tasso variabile, ad oggi con interessi di importo contenuto, ma anche la tutela nel caso in cui gli interessi possano, in virtù di una crescita dell’Euribor, aumentare in futuro. Il tutto è possibile perché esiste un Cap, ossia un tetto massimo posto agli interessi mediante la stipula di un polizza assicurativa, grazie al quale il tasso applicato non potrà mai superare la misura massima indicata al momento della stipula del contratto, oppure ove lo facesse non sareste voi a dovervene far carico.

Mutuo Domus Block, il Tetto al Tasso Variabile di Intesa-SanPaolo

Il mutuo migliore non è – soltanto – quello che costa di meno, bensì quello che garantisce una maggiore sicurezza a chi lo sottoscrive. Provate a pensare per un momento ad una semplice constatazione: il tasso variabile è oggi ancora molto vicino ai minimi storici, toccati alcune settimane addietro, a causa del crollo dell’Euribor a tre mesi, parametro rispetto al quale viene indicizzato. L’Euribor a tre mesi, però, è una sorta di cartina di tornasole dello stato dell’economia continentale: se questa si deprime, cala; se questa riparte, come tutti speriamo e come anche le stime lasciano credere, l’Euribor a tre mesi esplode letteralmente, e con lui gli interessi che dovrà pagare un titolare di mutuo a tasso variabile.