Crif, nel 2015 mutui in crescita del 4%

In base a quanto notificato all’interno dell’ultimo rapporto Osservatorio Assofin-Crif-Prometeia, durante i primi mesi dell’anno il numero dei mutui finalizzati all’acquisto della casa è in aumento del 4,7% in confronto al 2014.

Mutuo, Crif sottolinea boom di richieste

Continuano ad esserci buone notizie per ciò che concerne la crescita del mercato immobiliare. Durante il mese di ottobre dello scorso anno è stato fatto registrare un incredibile incremento di richieste di mutui dalle famiglie: si tratta del +22,1%, in confronto all’ottobre del 2013.

Dal Crif al miglior mutuo

Il Crif, nella sua ultima inchiesta, cerca di spiegare come sono cambiate le richieste di mutuo nel nostro paese. Visto che siamo in una fase di crisi, è normale che molte persone non siano disponibili a fare il grande passo per l’acquisto della casa. 

Gli italiani, dunque, hanno difficoltà ad accedere alle linee di credito aperte dalle banche e queste difficoltà permangono anche nel secondo trimestre del 2012. I dati parlano chiaro. 

Mutui: domande maggio 2011 in calo

E’ in calo la domanda di mutui nel nostro Paese. A rilevarlo, con riferimento lo scorso mese di maggio, è stato il Crif a conferma di come in questi primi mesi del 2011 il mercato dei finanziamenti ipotecari, dopo l’ascesa del 2010, stia nuovamente segnando il passo. In calo, tra l’altro, sono stati rilevati anche i mutui di sostituzione, ovverosia quelli che prevedono l’estinzione del finanziamento ipotecario con la finalità di accendere un nuovo mutuo presso una nuova banca. In merito ricordiamo come attraverso la sostituzione per surroga il mutuatario, avvalendosi delle Leggi vigenti, può sfruttare la portabilità senza dover andare a pagare nemmeno un euro di costi accessori. Invece, con la sostituzione con estinzione del vecchio mutuo il mutuatario in questo caso, oltre ad accendere un nuovo mutuo presso la nuova banca, ha di norma anche la possibilità di andare a chiedere della liquidità aggiuntiva secondo la formula del cosiddetto “mutuo sostituzione + liquidità” proposto dai più importanti Istituti di credito operanti in Italia.