Mutuo On Off di MPS

Per facilitare l’acquisto della casa anche alle famiglie dove ci sono lavoratori con contratto a tempo determinato, o con un contratto di lavoro di collaborazione cosiddetto “co.co.pro.”, ovverosia a progetto, il Gruppo Monte dei Paschi di Siena ha ideato “On Off”, il mutuo acquisto casa a tasso fisso o a tasso variabile che finanzia fino all’80% del valore dell’immobile con un limite massimo di 200 mila euro. Questa tipologia di finanziamento immobiliare, di tipo ipotecario, è chiaramente ideale, ad esempio, per le giovani coppie che di norma non hanno un contratto di lavoro stabile e per questo molto spesso in passato hanno dovuto rinviare l’appuntamento con l’acquisto della prima casa ad uso residenziale. Il “Mutuo On Off” di MPS permette invece ai lavoratori a tempo determinato di stipulare un finanziamento immobiliare avente la durata di 15, 20, 25 o 30 anni con rimborso della rata mensile e con la possibilità di richiedere durante il piano di ammortamento, fino a quattro volte, la sospensione del pagamento delle rate per un numero massimo, ogni volta, di tre rate mensili.

Mutuo per giovani coppie di Banca Antonveneta

Al fine di permettere alle giovani coppie di coronare il sogno relativo all’acquisto dell’abitazione principale, Banca Antonveneta offre a questa tipologia di clientela il “Mutuo Giovani Coppie a tasso Bce“. Trattasi, nello specifico, di un finanziamento immobiliare a tasso variabile con indicizzazione non all’euribor, che risulta essere più soggetto alle oscillazioni del costo del denaro, ma al tasso della Banca centrale europea fissato periodicamente, e che presenta un più elevato indice di stabilità. Il mutuo per giovani coppie di Banca Antonveneta, tra l’altro, può essere concesso oltre che per l’acquisto della prima casa, anche per i lavori di ristrutturazione e per un importo massimo finanziabile pari all’80% del valore.

Mutui agevolati: cosa sono e come si stipulano

Dal lato del consumatore, un mutuo si definisce agevolato quando il tasso applicato sul finanziamento immobiliare, e quindi il costo complessivo dell’operazione, è inferiore ai correnti valori e condizioni di mercato. La condizione che rende un mutuo agevolato è proprio quella relativa alla presenza di un’agevolazione che, tra l’altro, può essere concessa in tante forme e finalità e da parte di soggetti diversi ma comunque istituzionali o autorizzati a norma di Legge. Nel nostro Paese i mutui agevolati possiamo suddividerli in due grandi categorie: mutui agevolati per l’acquisto, la costruzione o la ristrutturazione della prima casa, al fine di agevolare ed incentivare la domanda e l’offerta di abitazioni, e mutui agevolati messi a punto per specifiche fasce della società, di norma quelle più deboli, a basso reddito o a rischio come le famiglie numerose o le giovani coppie.

Lazio: la Regione lancia il “Mutuo Sostenibile”

Dove le banche non arrivano, o perché non vogliono o perché – non essendo organizzazioni filantropiche – non possono, lì può arrivare lo Stato o qualche sua emanazione territoriale. Prendiamo ad esempio, in quest’occasione specifica, il caso della Regione Lazio, che ha trasformato la propria formula di sostegno ai mutui destinati alle famiglie meno abbienti dal modello antico dei 15mila euro per l’acquisto di un appartamento inventando la nuova strategia del cosiddetto “Mutuo Sostenibile”. È successo sul finire della scorsa settimana, quando in giunta regionale sono state approvate le delibere necessarie per lanciare questa nuova forma di aiuto riservata a chi volesse acquistare casa.