Andamento del mercato dei mutui a settembre 2025

Occorre analizzare più da vicino l’andamento del mercato dei mutui a settembre 2025 in queste settimane. A metà settembre 2025, il mercato dei mutui rimane un argomento chiave per molte famiglie e risparmiatori. Le oscillazioni dei tassi d’interesse, influenzate dalle decisioni della Banca Centrale Europea (BCE) e dall’andamento dell’inflazione, rendono questo scenario in continua evoluzione, e rimanere informati è fondamentale sia per chi cerca un nuovo finanziamento, sia per chi valuta la surroga o la rinegoziazione di un mutuo già in corso.

mercato dei mutui a settembre 2025
mercato dei mutui a settembre 2025

Giornata decisiva per i mutui in Europa oggi 11 settembre

Stiamo per vivere una giornata decisiva per quanto riguarda i mutui in Europa oggi, considerando il fatto che verrano prese decisioni importanti per chi si appresta ad addentrarsi in questo mondo.

L’imminente riunione della Banca Centrale Europea (BCE) di oggi 11 settembre ha generato grande incertezza. Se fino a poco tempo fa si dava per scontato un nuovo taglio dei tassi, ora le aspettative si sono ridimensionate. Secondo un’analisi di Facile.it e Mutui.it, questa incertezza è riflessa nel mercato, e la rata di un mutuo a tasso variabile standard (126.000 € in 25 anni) dovrebbe rimanere stabile, oscillando tra i 610 e i 615 euro.

Gli esperti spiegano che l’indice Euribor, a cui sono legati i mutui variabili, tende ad anticipare le mosse della BCE e potrebbe aver già assorbito l’ultimo calo previsto per l’anno. I dati sui Futures sugli Euribor confermano questa tesi, suggerendo che l’indice abbia raggiunto il suo punto di arrivo, intorno al 2%, e che rimarrà su questi livelli fino alla fine del 2026.

mutui in Europa
mutui in Europa

In netta ripresa i mutui tra i giovani in Italia

Pare siano in netta ripresa i mutui tra i giovani in Italia. Aumenta la richiesta di mutui in Italia, soprattutto tra i giovani. Secondo un rapporto di Experian pubblicato da Milano Finanza, le richieste di mutuo sono cresciute del 18,2% ad agosto 2025 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, e del 6,25% rispetto al mese precedente. Questo incremento è notevole, considerato che i tassi d’interesse non si sono ancora stabilizzati a causa dei continui tagli da parte della Banca Centrale Europea.

L’analisi rivela un dato particolarmente interessante: l’aumento della domanda è trainato principalmente dai Millennial e dalla Generazione Z. Questo suggerisce che, nonostante l’incertezza economica e le fluttuazioni dei tassi, le nuove generazioni sono determinate a investire nel mattone, probabilmente vedendo nel mercato attuale un’opportunità. L’importo medio richiesto per i mutui ha raggiunto i 120.137 euro, indicando che gli acquirenti stanno cercando cifre significative per finanziare l’acquisto della loro casa.

mutui tra i giovani
mutui tra i giovani

Difficoltà coi mutui in Italia nel 2025: il ruolo della politica

Non è semplice il momento dei mutui in Italia. Tassi d’interesse elevati e il crescente costo della casa sono problemi che richiedono un intervento politico, secondo la FABI (Federazione Autonoma Bancari Italiani). La federazione, per bocca del suo segretario generale, Lando Maria Sileoni, propone soluzioni concrete, come l’introduzione di garanzie pubbliche sui mutui per alleggerire il peso economico sulle famiglie. Senza un intervento deciso del governo, c’è il rischio che capitali esteri, in particolare fondi cinesi e americani, acquisiscano una fetta significativa del settore bancario italiano, influenzandone le decisioni e le politiche.

mutui in Italia
mutui in Italia

I tassi dei mutui per i giovani nel 2025: come va avanti il mercato

Occorre capire in quale direzione stiano andando i tassi dei mutui per i giovani nel 2025, analizzando al meglio le attuali tendenze del settore. Il mercato immobiliare in Italia sta mostrando un forte slancio, con la domanda in crescita. In particolare, le compravendite di prime case sono in aumento. Secondo un’analisi del Gruppo Tecnocasa, le vendite nei primi tre mesi dell’anno sono cresciute dell’11,2%. Questo trend positivo riguarda sia le grandi città che i centri più piccoli.

tassi dei mutui per i giovani
tassi dei mutui per i giovani

Riprende ritmo il mercato dei mutui a fine luglio

Buone notizie, oggi, sul mercato dei mutui in Italia, alla luce di alcune contingenze che potrebbero fare la differenza per tante famiglie nel nostro Paese. Il mercato italiano dei mutui sta vivendo una fase di forte crescita nei primi sei mesi del 2025, grazie a un contesto di tassi d’interesse più favorevole. Il Barometro CRIF rivela un aumento di oltre il 20% nel numero di finanziamenti ipotecari rispetto al 2024, con picchi notevoli a gennaio (+26,8%) e aprile (+25,8%).

Questa impennata è trainata principalmente dalle surroghe, che hanno registrato un incremento eccezionale del 63,2%. I mutuatari stanno sfruttando l’opportunità di passare dal tasso variabile al tasso fisso, cercando maggiore stabilità e prevedibilità nelle loro rate mensili.

mercato dei mutui
mercato dei mutui

I dazi USA possono condizionare i mutui in Italia nel 2025

C’è la netta sensazione che i dazi USA possano avere una certa incidenza sui mutui in Italia nel 2025. Sabato 12 luglio, Donald Trump ha riacceso le tensioni commerciali inviando una lettera alla Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen. La missiva annuncia l’intenzione di imporre dazi del 30% a partire da agosto sulle merci europee, a meno che il mercato dell’UE non si apra alle condizioni statunitensi.

Nonostante l’escalation, la reazione dei mercati europei è stata sorprendentemente misurata. Non si è assistito a una corsa alle vendite o a segnali di panico. Gli osservatori si mostrano prudenti, ma non allarmati, un atteggiamento che si riflette anche sulle previsioni relative al costo del denaro in Europa.

mutui in Italia
mutui in Italia

Gestiamo al meglio gli SMS E Factor per presunto recupero crediti sui mutui

Stiamo assistendo in questi giorno ad una nuova ondata di SMS E Factor, per quanto concerne la richiesta di un presunto recupero crediti da parte della società in questione. Anche per chi ha un mutuo a carico. La vicenda è più complessa di quanto possa sembrare, al punto che non necessariamente ci si ritrova al cospetto di una truffa. Si tratta di un aspetto che abbiamo evidenziato anche in passato attraverso altri articoli sul nostro magazine, partendo dal presupposto che ogni caso debba essere valutato con attenzione e senza lasciarsi prendere dall’ansia che una comunicazione può generare in ognuno di noi.

SMS E Factor
SMS E Factor

Il costo aggiornato di un mutuo da 100.000 euro a giugno 2025

Ci sono dettagli interessanti da valutare sul costo aggiornato di un mutuo da 100.000 euro a giugno 2025. Il mese in questione segna una netta ripresa nel mercato dei mutui, trainata da un calo significativo dei tassi d’interesse. Secondo le recenti rilevazioni dell’Osservatorio di MutuiOnline.it relative al secondo trimestre 2025, si registra un’inversione di tendenza particolarmente interessante.

mutuo da 100.000 euro
mutuo da 100.000 euro

Netta crescita dei mutui concessi in Italia nel 2024

Tendenza molto interessante, quella che viene fuori in questo periodo a proposito dei mutui concessi in Italia negli ultimi mesi. Nel quarto trimestre del 2024, le famiglie italiane hanno beneficiato di finanziamenti per l’acquisto di abitazioni per un totale di 13,93 miliardi di euro. Questo dato rappresenta un aumento di quasi il 29% rispetto allo stesso periodo del 2023, secondo quanto emerso da un recente studio.

mutui concessi in Italia
mutui concessi in Italia

In aumento il valore delle case ed il numero di mutui

Buone notizie per quanto riguarda un tema delicato come quello del valore delle case in Italia. Il 2024 ha segnato una lieve crescita (+1%) nel numero di compravendite di fabbricati in Italia, raggiungendo 1.040.871 unità rispetto alle 1.030.507 del 2023.

valore delle case
valore delle case

Mutui in primavera 2025: i dati aggiornati e tassi medi

Tante indicazioni interessanti sui mutui in primavera 2025, coi dati aggiornati e tassi medi. La stagione in corso si prospetta un periodo interessante per chi desidera accendere un mutuo per l’acquisto di una casa. Il recente abbassamento del costo del denaro da parte della Banca Centrale Europea (BCE) sta influenzando positivamente i tassi di interesse, creando condizioni potenzialmente vantaggiose per gli acquirenti.

mutui in primavera 2025
mutui in primavera 2025

Almeno tre mutui a confronto nel 2025: una panoramica aggiornata

L’accesso al mercato dei mutui per l’acquisto della prima casa rappresenta spesso una sfida per i giovani, gravati da difficoltà economiche e requisiti stringenti, anche se ci sono diversi mutui a confronto nel 2025. Tuttavia, in Italia, esistono soluzioni mirate: diverse banche offrono mutui al 100% con condizioni particolarmente vantaggiose per gli under 36. Questi prodotti finanziari agevolano l’acquisto coprendo l’intero valore dell’immobile e proponendo tassi d’interesse e costi aggiuntivi più contenuti.

mutui a confronto nel 2025
mutui a confronto nel 2025

Soluzioni mutuo a marzo, le proposte di WeBank

Avete intenzione di realizzare il sogno di una vita e comprare una nuova abitazione? Oppure avete semplicemente voglia di mettere mano alla vostra casa e ristrutturarla? In entrambi i casi, nella maggior parte dei casi, si deve individuare la migliore soluzione in riferimento alla scelta del mutuo.

Proprio per questo motivo, per chi deve iniziare l’intero iter nel mese di marzo, può tornare utile dare un’occhiata alle più interessanti e vantaggiose offerte di mutuo che vengono proposte in questo periodo.

A marzo è interessante anche dare un’occhiata alla proposta di mutuo che viene messa a disposizione da parte di un altro istituto bancario ben noto come WeBank. Sono, scendendo un po’ più nello specifico, due le offerte che vengono proposte e che riguardano in modo particolare i mutui che vengono richiesti dai giovani.

Si tratta di soluzioni, che mirano alla sostenibilità ambientale, che si possono considerare come ottimali per tutti coloro che hanno intenzione di comprare una casa con un occhio attento verso l’ambiente.

La soluzione principale a cui stiamo facendo riferimento è quella denominata WeBank Giovani Fisso Green. Si tratta di un mutuo che si adatta molto bene alle esigenze di quanti sono alla ricerca di stabilità e sicurezza dal punto di vista economico.

È chiaro che, in questo momento storico in modo particolare, puntare su un mutuo con un tasso fisso vuol dire cercare la maggior e miglior tutela possibile rispetto all’imprevedibilità che caratterizza il mercato attualmente. Detto questo, si tratta di un prodotto che può andar benissimo per tutti coloro che hanno a disposizione un budget mensile fisso e non ammette alcun tipo di rischio o di incertezza. Per quanto riguarda un esempio di stipula di un mutuo di 30 anni, con una richiesta pari a 180 mila euro per un richiedente che ha meno di 36 anni, la soluzione proposta prevede una rata pari a 722,50 euro, con un tasso pari al 2,62% e un TAEG pari al 2,66%.

Un’altra proposta molto interessante è quella del mutuo WeBank Giovani Variabile Green. Si tratta di un prodotto che presenta una caratteristica di maggiore flessibilità e, dal punto di vista potenziale, porterebbe in dote molti vantaggi in più rispetto ad un mutuo a tasso fisso. D’altro canto, è pur sempre vero che un mutuo a tasso variabile è più dinamico, ma pure più rischioso. Stessi dati del precedente esempio, con una richiesta di mutuo pari a 180 mila euro da parte di una persona che ha meno di 36 anni. La rata ha un importo pari a 814 euro, con un tasso pari al 3,56% e un TAEG del 3,64%.