Perché richiedere una proposta personalizzata prima della stipula di un mutuo

Banner_Collabora_600L’accensione di un mutuo per l’acquisto della prima abitazione o per l’acquisto di un altro immobile costituisce sempre un importante impegno finanziario. Per essere sicuri di ottenere la migliore proposta commerciale sul mercato è dunque sempre opportuno confrontare le offerte di più intermediari, leggendo in maniera approfondita i documenti relativi alla proposta di mutuo.

Come richiedere la portabilità del mutuo

Banner_Segnala_600

Il mutuo è un tipo di finanziamento la cui durata può estendersi anche lungo il corso di numerosi anni. Per cui, quando si accende un mutuo, il cliente deve essere pronto anche al fatto che prima o poi sarà costretto a trasferire le rate di questo mutuo presso un altro conto corrente, effettuando una richiesta di portabilità.

Gli interventi per i mutui all’interno del Decreto IMU

mutuo-casa-939532-150x150Le nuove misure del Decreto IMU

Sabato 31 agosto il Governo ha dato il via libera al Decreto legge che ha sancito in via definitiva la cancellazione della prima rata dell’ IMU dalla prima casa. Ma forse non tutti sanno che il testo del Decreto legge contiene in realtà anche un’ altra serie di misure rivolte al mondo immobiliare in generale.

Mutuo Variabile Webank

Una rata con l’indicizzazione sempre in linea con il costo del denaro corrente, a fronte di finalità legate all’acquisto oppure alla ristrutturazione di immobili ad uso civile. Sono queste le principali caratteristiche del Mutuo Variabile di Webank, Banca online del Gruppo BPM, Banca Popolare di Milano. Possono richiedere il Mutuo Variabile Webank le persone fisiche che risiedono nel nostro Paese da almeno tre anni; l’età minima richiesta è pari a 18 anni, mentre quella massima è di 60 anni a fronte del piano di ammortamento che deve comunque concludersi entro il compimento del 75-esimo anno. L’indicizzazione del prodotto è chiaramente al tasso variabile, l’euribor più lo spread definito a livello contrattuale; pur tuttavia, in funzione degli importi erogati lo spread si abbassa.

Mutui casa o finanziamenti, ecco le buone regole

Mutui, finanziamenti o prestiti. Sono tutti prodotti di accesso al credito che i privati e le famiglie stipulano per diverse finalità che possono spaziare dall’acquisto della casa alla ristrutturazione dell’immobile, e passando per il finanziamento del matrimonio, l’Università dei figli, o ancora un viaggio, un’auto oppure una moto. Ma quali sono le buone prassi da seguire quando si sceglie un mutuo, un prestito oppure un finanziamento? Ebbene, in accordo con quanto riportato dall’Agenzia HelpConsumatori, è consigliabile effettuare numerosi confronti prima di andare ad effettuare una scelta definitiva; questo perché le condizioni di un mutuo, un finanziamento o un prestito, possono apparire a prima vista attraenti e vantaggiose; ma non è detto che sul mercato non ci sia di meglio, anzi!

Mutuo ipotecario per sette italiani su dieci

Oltre sette italiani su dieci, per l’esattezza il 70,6%, quando devono comprare la casa come modalità di finanziamento scelgono il mutuo ipotecario. A farlo presente, citando un’ultimissima indagine congiunturale a cura di Tecnoborsa e della Banca d’Italia, è stato il portale di comparazione online Supermoney.eu in un contesto che, dal fronte immobiliare, è comunque caratterizzato da segnali di debolezza e di incertezza che si sono manifestati nei primi mesi dell’anno 2011. In particolare, nel primo trimestre del corrente anno è aumentata la percentuale di quegli agenti immobiliari che hanno rilevato, o quantomeno avvertono, una diminuzione dei prezzi degli immobili; così come di riflesso è scesa la percentuale di agenti immobiliari che percepisce un aumento delle quotazioni delle case.

Mutuo Aperto del Banco di Sardegna

Un finanziamento ipotecario appositamente ideato per chi punta all’acquisto della casa con un mutuo, ma nel corso del piano di ammortamento, e quindi durante il saldo delle rate, vuole riservarsi l’opportunità, l’opzione, di poter cambiare l’indicizzazione del tasso di interesse. Si presenta così “Mutuo Aperto“, il finanziamento ipotecario flessibile ideato dal Banco di Sardegna che “funziona” in questo modo: si parte con un mutuo a tasso fisso, per i primi tre anni, potendo così avere la certezza di pagare mese dopo mese un importo costante e, quindi, potendo di conseguenza pianificare al meglio il budget e le spese familiari. Dopo il terzo anno a tasso fisso, con il “Mutuo Aperto” del Banco di Sardegna il mutuatario può o mantenere il tasso fisso, che verrà nel caso rideterminato sulla base delle condizioni vigenti nel dato momento, oppure trasformare il finanziamento ipotecario da un mutuo a tasso fisso ad un mutuo a tasso variabile.

Mutui per le famiglie: la casa è un bene ancora accessibile

Negli ultimi anni, quelli della crisi, abbiamo assistito ad una discesa delle richieste di mutui da parte delle famiglie intenzionate ad acquistare casa, ma già da molti mesi a questa parte c’è una risalta della domanda, seppur lenta ed ancora a singhiozzo così come è stato rilevato nei mesi a cavallo tra il vecchio ed il nuovo anno. Nei giorni scorsi l’Agenzia del Territorio, in collaborazione con l’ABI, ha presentato un interessante Rapporto dal quale è emersa un’ascesa della capacità delle famiglie, in funzione del proprio reddito, di poter accedere al bene casa. Questo perché da un lato i prezzi delle case hanno subito un ridimensionamento, mentre i tassi di interesse si mantengono comunque su livelli ancora molto bassi rispetto alla media storica. Il lento ma costante aumento del costo del denaro, ancor di più rispetto al passato, impone comunque per le famiglie la massima attenzione per quel che riguarda la scelta del mutuo tra quello a tasso fisso e quello a tasso variabile.

Mutui indicizzati: le previsioni della Cgia di Mestre

La recentissima decisione della Banca centrale europea (Bce) di alzare il costo del denaro di un quarto di punto ha innescato tutta una serie di previsioni sul caro-rata legato ai finanziamenti ipotecari per la casa. Ma di quanto aumenterà la rata mensile, in media, per gli italiani? Ebbene, le stime sono molto “variegate” visto che ci sono alcune Associazioni di Consumatori che parlano di stangata, mentre altre parlano di un aumento della rata mensile che, almeno per il momento, resta “gestibile”. Prendendo a riferimento le previsioni formulate da un Ufficio Studi autorevole, quello della CGIA di Mestre, in media l’aumento della rata del mutuo sarà pari a poco più di 130 euro annui per un totale di circa 2,2 milioni di famiglie italiane che attualmente stanno pagando un finanziamento ipotecario indicizzato a tasso variabile.

Mutui ristrutturazione di Poste Italiane

Il piano di ammortamento parte da 5 e può arrivare fino a 30 anni a fronte di importi richiedibili che possono arrivare fino al 100% delle spese indicate nel preventivo e comunque non oltre il 40% del valore dell’immobile. Sono queste le principali caratteristiche del “Mutuo Ristrutturazione” di Poste Italiane, un finanziamento ipotecario sottoscrivibile attualmente con uno spread pari all’1,35%, e spese accessorie in misura fissa e contenuta; i costi di perizia sono infatti pari a 216 euro, mentre quelli per l’istruttoria pari a soli 100 euro. Il tutto a fronte di poter scegliere, per il “Mutuo Ristrutturazione” di Poste Italiane, diverse formule per quel che riguarda la tipologia di tasso e l’importo della rata. Tra le soluzioni più adatte alle proprie esigenze, infatti, Poste Italiane per il “Mutuo Ristrutturazione”, ideale per rinnovare la casa,  propone la formula del “Mutuo a Tasso Fisso”, del “Mutuo a Tasso Variabile”, ma anche il “Mutuo a Tasso Misto”, il “Mutuo a Rata Decrescente“, il “Mutuo I.S.I. Inizio Solo Interessi”, ed il Mutuo Affitto, un prodotto con la rata costante e la durata variabile.

Mutui fino al 100% nella Regione Friuli Venezia Giulia

Finanziamenti ipotecari con importi erogabili non fino all’80% del valore dell’immobile, come avviene di norma attraverso il canale bancario, ma fino al 100%. Questo succede nel Friuli Venezia Giulia dove l’Amministrazione regionale proprio oggi, venerdì 25 febbraio 2011, ha reso noto che su proposta di Riccardo Riccardi, Assessore ai Lavori Pubblici, la Giunta ha approvato una convenzione aggiuntiva inerente proprio le agevolazioni sui mutui. Trattasi, nel dettaglio, di una convenzione che si aggiunge a quella che è stata sottoscritta con la Banca Mediocredito FVG nel 2002; l’obiettivo dell’Amministrazione regionale è quello di andare a riavviare per i mutui casa il canale agevolativo che, grazie al supporto delle garanzie integrative, permetta di stipulare mutui sull’intero valore dell’unità immobiliare da acquistare. Le garanzie aggiuntive concesse, nell’ambito della stipula di finanziamenti ipotecari sottoscritti dal cliente con la Banca, sono quelle con finalità di prima casa non solo per l’acquisto, ma anche per ristrutturazione o costruzione immobiliare.

Mutuo giovani coppie col Fondo di garanzia: si parte

Via libera, con l’entrata in vigore del Regolamento, alla misura del Fondo di garanzia per i mutui sulla prima casa nell’ambito di un’iniziativa promossa dal Dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri a favore di chi è giovane ed ha un reddito che in prevalenza proviene da lavoro non stabile, ovverosia con un contratto di lavoro che non è a tempo indeterminato. Quella del Fondo di garanzia è una copertura, un vero e proprio “salvagente” statale nel caso in cui il giovane mutuatario o i giovani mutuatari non riescano a causa di temporanea insolvenza a pagare le rate mensili del finanziamento ipotecario. Il requisito base di accesso alla misura è, nello specifico, quello di essere o una giovane coppia sposata, oppure una famiglia dove vive un solo genitore con figli a carico.

Mutuo Fisso del Banco di Sardegna

E’ senza sorprese nel pagamento delle rate, in quanto di pari importo ed invariabili nel tempo ed in particolare per tutta la durata del piano di ammortamento; in questo modo, quindi, il sottoscrittore può con esattezza pianificare il costo al fine di poter gestire al meglio il proprio bilancio familiare. Si presenta così il “Mutuo Fisso” del Banco di Sardegna, un finanziamento ipotecario “classico” con la caratteristica della rata e della durata fissa che mette al riparo il contraente da qualsiasi oscillazione di mercato sfavorevole per quel che riguarda i tassi di interesse. Con il Mutuo Fisso del Banco di Sardegna, previo esito positivo dell’istruttoria, a giudizio insindacabile dell’Istituto di credito, è possibile finanziare fino all’80% del valore dell’immobile o del costo relativo a finalità di acquisto, ristrutturazione ma anche di costruzione di unità immobiliari ad uso residenziale. Il piano di ammortamento è quello classico, ovverosia alla francese, con la rata composta da una quota capitale e da una quota interessi.