Surroghe e sostituzioni ai minimi

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In questo periodo, le statistiche disponibili legate al settore dei mutui, dimostrano che ci sono dei cali nell’erogazione dei mutui, nelle surroghe e nelle sostituzioni. La causa di tutto potrebbe essere legata all’incremento dello spread. 

Bankitalia ha fornito di recente dei dati statistici riferendosi ai primi sette mesi del 2012. In particolare si evidenzia un calo corposo nelle erogazioni di finanziamenti finalizzati all’acquisto della prima casa. Ci sono dei dati molto precisi a riguardo.

Nei primi sette mesi dell’anno, dunque, gli istituti di credito hanno erogato mutui per un valore complessivo di 19.832 milioni di euro, vale a dire circa 17.600 milioni di euro in meno rispetto ad un periodo analogo del 2011. Il calo è stato del 47 per cento. 

Non si può negare che la crisi economica influisca pesantemente sulla situazione dei mutui, ma si deve anche parlare dello spread che incrina la voglia di migrare verso altri istituti di credito.

Il concetto è questo: chi ha un mutuo in essere, per via dello spread e dei tassi attualmente applicati dalle banche, difficilmente riesce a trovare un prodotto altamente competitivo che gli consenta di abbandonare la vecchia strada per la nuova.

Il che vuol dire che mutui per sostituzione e surroga sono sempre meno frequenti ed oggi, dicono le statistiche, non rappresentano che l’un per cento del totale delle erogazioni.