Mutui vs affitti: per ora vincono ancora i primi

L’inflazione che cala nuovamente sulla scena e una prospettiva particolarmente oscura, che prevede che le banche centrali stabiliscano un corposo incremento dei tassi di interesse, per il momento non sta portando ad alcun effetto collaterale in riferimento ai mutui.

Insomma, nessuna variazione degna di nota nel corso degli ultimi tempi, stando anche alle ultime indagini che sono state effettuate in tal senso. I tassi fissi, seguendo il percorso segnato dall’Eurirs, ovvero l’indicatore che va a misurare il prezzo del denaro prendendo in considerazione tempistiche molto lunghe, hanno subito un lieve calo in confronto a quanto è avvenuto nel corso dei primi giorni del mese di ottobre.

Mutui, parte la volata verso la rata leggera

Nel corso degli ultimi tempi si sente di frequente parlare di mutui e di come i tassi vivano un periodo particolarmente favorevole. Ebbene, il trend attualmente in atto sembra predire una sorta di corsa verso la rata leggera.

Infatti, c’è la possibilità di ottenere una vera e propria estensione del programma di rimborso fino al massimo a 96 mesi per tutti quei finanziamenti bancari che sono stati deliberati in seguito alla data del primo luglio di quest’anno. Da notare come la proroga della durata del prestito da 6 fino a 8 anni non comporta alcun tipo di segnalazione o avviso presso la Centrale dei rischi.

Mercato immobiliare, la situazione: nessun segno di cedimento

Non sembra dare segni di cedimento il mercato immobiliare, neanche dopo l’emergenza sanitaria legata al Coronavirus. Il mutuo non sembra più avere le medesime caratteristiche di qualche tempo fa, con il sistema a tassi bassi che pare ormai aver cambiato regime. Insomma, il tasso fisso al di sotto della soglia dell’1% e quello variabile allo 0,5% potrebbero ben presto lasciare la scena a dei tassi decisamente differenti.

Secondo quanto è stato riportato da parte di una serie di esperti del settore non ci si dovrebbe preoccupare troppo, dato che il trend in aumento, in realtà, si svilupperà in maniera decisamente graduale. In questo modo, sia i risparmiatori che gli investitori avranno la possibilità di adeguarsi a un nuovo meccanismo che non è detto possa essere così negative come ci si potrebbe attendere.

Surroga mutuo, ecco le soluzioni più interessanti per il mese di novembre

Al giorno d’oggi, il rimborso di un mutuo ha un prezzo molto più favorevole in confronto a quanto succedeva circa due anni fa. L’emergenza sanitaria nel corso del 2020, infatti, aveva provocato, per svariate motivazioni, un abbassamento notevole degli interessi applicati, al punto tale che tendevano praticamente ad avvicinarsi allo zero.

In seguito, con i primi mesi del 2021, e di conseguenza con l’arrivo dei vaccini, il trend è cambiato, visto che si è notato un nuovo aumento, anche se, almeno per il momento, i nuovi mutui sono ancora decisamente vantaggiosi, per tutti coloro che hanno un mutuo piuttosto “datato”.

Mutui con surroga, ecco quali sono i più convenienti a ottobre

Tramite la surroga c’è la possibilità di effettuare il trasferimento di un mutuo da una banca a un’altra, in modo tale da sfruttare delle condizioni contrattuali che sono certamente più convenienti, senza dover pagare un centesimo, visto che le spese vanno a ricadere sulla banca surrogante. La surroga, però, non è così vantaggiosa nel momento in cui mancano pochi anni rispetto alla data di scadenza relativa all’estinzione del finanziamento.

Mutuo prima casa, ecco le offerte più convenienti delle banche

Sono tante le persone che si sono interessate a questo argomento nel corso delle ultime settimane. Per questo motivo, può tornare senz’altro molto utile il fatto di andare alla scoperta di quali siano le offerte migliori per il mutuo prima casa. Stando a quanto è stato riportato da parte del Barometro Crif, il 76% della domanda complessiva di mutui è legata all’acquisto di un’abitazione, mentre la surroga si riferisce ad una fetta pari al 20% circa.

Mutuo facile, ecco le specifiche diffuse dall’Agenzia delle Entrate

È stata la circolare numero 12 del 2021, che è stata rilasciata lo scorso 14 ottobre a svelare una serie di novità molto importanti in riferimento ai mutui.

In modo particolare, queste novità hanno ad oggetto le agevolazioni che riguardano il mutuo sulla prima casa che è stato richiesto da parte di giovani che hanno meno di 36 anni, che devono per forza avere un Isee al di sotto dei 40 mila euro all’anno. È stata l’Agenzia delle Entrate a prendere in mano la situazione, diffondendo, tramite la circolare 12/2021, varie specifiche legate alle applicazioni di questa normativa che dà supporto ai giovani che vogliono acquistare una casa.

Prima casa giovani: come orientarsi tra mutuo e affitto

La decisione in riferimento ai giovani che vogliono avere una casa completamente a loro disposizione è sempre piuttosto complicata, a maggior ragione se il budget non è molto flessibile. Infatti, ci si chiede quale possa essere la soluzione più adatta tra l’acquisto dell’immobile e il pagamento delle rate di un mutuo conseguente, oppure puntare su un affitto.

Mutui acquisto casa, il trend è in forte crescita rispetto al 2020

I finanziamenti ricevuti in merito alle richieste di mutuo per l’acquisto della prima casa sono aumentati in misura esponenziale in confronto allo scorso anno, facendo registrare un +43,4% che la dice lunga sulla tendenza che è attualmente in atto. Il primato nazionale è stato registrato in Lombardia, in modo particolare nella zona del pavese e del lodigiano.

Mutui seconda casa, ecco quali sono i più convenienti di settembre

Grazie alla presenza di un’imposta sostitutiva di bollo pari al 2% rispetto allo 0,25% come accade invece per quanto riguarda la prima casa, senza dimenticare anche come tante detrazioni ai mutui, presenti sulla prima casa, non sono previste per l’acquisto di una seconda casa.

Affitto o mutuo? Ecco la soluzione più conveniente nel 2021

Spesso e volentieri si tratta di una questione che tiene tante famiglie sulle spine. Meglio puntare sull’affitto o mutuo? Capita di farsi questa domanda nel momento in cui si ha intenzione di traslocare in un nuovo appartamento. Al giorno d’oggi, la scelta di optare per un mutuo casa pare essere senz’altro molto conveniente, anche per via del fatto che gli interessi si trovano ancora ai minimi storici.

Mutui giovani 100%, alla scoperta delle proposte degli istituti bancari

Sono sempre di più i giovani che hanno intenzione di diventare molto più indipendenti, lasciando la casa dei genitori e provando a mettersi in proprio, comprando una nuova casa. Esattamente per questa ragione, per merito delle novità che sono state introdotte tramite il decreto che è stato ribattezzato Sostegni bis, un gran numero di banche sta provando a lanciarsi in questa nuova avventura.

Agevolazioni mutui, aumentano le domande da parte dei giovani

Le agevolazioni mutui che sono state lanciate da parte della misura denominata “Sostegni bis”, che hanno ad oggetto i giovani che hanno meno di 36 anni e che stanno per comprare casa, stanno dando finalmente gli effetti tanto desiderati.

In base a quanto è stato divulgato da parte di facile.it, nel corso dei primi sei mesi del 2021, i giovani con età inferiore a 36 anni, sono arrivati a toccare il 34,3% del totale dei richiedenti un mutuo. Proprio per questo motivo, si tratta di un dato che fa registrare una notevole crescita in confronto al 2020, pari a ben il 12,3%.

Detrazione mutui 2021, ecco tutto quello che c’è da sapere

Quando si parla di detrazioni fiscali, si fa riferimento all’opportunità di ridurre il più possibile le imposte che devono essere versate e che vengono stabilite ogni anno in sede di dichiarazione dei redditi.

Tra le numerose detrazioni che sono state stabilite all’interno del modello 730, che si riferisce come possiamo facilmente intuire ai redditi, così come alle spese che riguardano il 2020, ci sono tutte quelle voci legate al versamento degli interessi che hanno ad oggetto il mutuo pre l’acquisto della prima casa, così come altri interessi che si riferiscono a mutui su altri immobili.

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