L’estate 2013 porta tassi più bassi

I tassi dei mutui continuano a restare stabili. E’ questa la sensazione della più parte degli aspiranti mutuatari che non sembrano affatto avvantaggiati dalla politica monetaria della BCE. Eppure, in estate, in questa estate 2013, qualcosa è cambiato e a certificare l’inversione di tendenza ci ha pensato proprio la Banca d’Italia. Il mercato dei mutui, quello estivo, è stato caratterizzato dall’ottimismo che ha portato un notevole incremento delle richieste di finanziamenti. Insomma, i tassi sono in una fase calante e i consumatori se ne sono accorti al punto da volerne approfittare. La Banca d’Italia che è il faro per la fotografia della situazione, dice che nel mese di giugno 2013 c’è stata una flessione dei tassi dei finanziamenti erogati.

Si parla di finanziamenti finalizzati all’acquisto delle abitazioni che sono diminuiti dal 3,94 al 3,90 per cento. Una diminuzione che sempre impercettibile ma in realtà è molto importante per le tasche dei mutuatari. Le statistiche sono fatte considerando nel computo dei costi di un mutuo anche le spese accessorie e le nuove erogazioni di credito al consumo. In quest’ultimo caso a giugno il tasso di nuove erogazioni è rimasto stabile al 9,55 per cento.

La BCE, tanto per non rendere vano questo ottimismo che ha trovato spazio sui mercati, ha deciso di lasciare il tasso di rifinanziamento delle operazioni creditizie principali allo 0,50 per cento anche per il mese di agosto.