Immobili: mutui e risparmio IMU

Il neo premier Enrico Letta ha già dato delle ottime notizie ai mutuatari, spiegando che il governo è intenzionato a soddisfare le richieste del centro destra ed è pronto a sospendere l’acconto di giugno dell’IMU. In più si prende atto che l’indice Euribor arriverà ai minimi storici. 

Quando i giovani aspiranti mutuatari sono in procinto di comprare un immobile, il primo pensiero va subito alle spese che dovranno sostenere e alle condizioni dei mutui più interessanti per evitare che le spese per la casa siano a lungo andare insostenibili. Da un anno a questa parte, nel computo delle spese del mutuo è rientrato anche il pagamento dell’IMU.

Il governo Monti ha deciso infatti di reintrodurre la tassa sulla prima casa. Adesso, invece, il nuovo premier che ha accolto l’eredità dell’esecutivo tecnico, ha scelto un governo di larghe intese che lo porta a fare delle scelte di natura politica molto incisive, tra cui la sospensione dell’acconto IMU.

Nel suo discorso per la fiducia alle Camere, Enrico Letta ha spiegato che l’acconto dell’imposta comunale sugli immobili, in scadenza il 17 giugno, sarà sospesa. Questo vuol dire che la politica si prenderà un po’ più di tempo per scegliere se tenere l’imposta o abbatterla. L’anno scorso, mediamente, ogni famiglia ha ottenuto un beneficio di circa 255 euro.