I migliori mutui a tasso variabile di settembre 2015

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Durante la riunione del 3 settembre il consiglio direttivo della Banca Centrale Europea ha confermato la volontà di lasciare inalterati i tassi di interesse applicati ai rifinanziamenti e ai depositi bancari.

Il principale tasso BCE di rifinanziamento resta dunque stabile allo 0,05%, i rifinanziamenti marginali continuano a mantenersi sullo 0,03% e si conferma il tasso al -0,20% per i depositi bancari. Mentre il tasso BCE rimane quindi fisso ai minimi storici, il tasso Euribor scende ulteriormente, toccando ancora a inizio settembre valori negativi.

Nella misura in cui lo spread applicato dalla banca non sia di per sé troppo elevato, la situazione riserva dunque concreti vantaggi per chi ha scelto un mutuo a tasso variabile ancorato a questi indici, e un incentivo verso le formule a tasso variabile o misto per chi fosse ancora indeciso sul da farsi.

Quali sono dunque, attualmente, i migliori mutui a tasso variabile?

Fino al 30 novembre 2015 BancoPosta applica ai mutui acquisto a tasso variabile e misto, su base Euribor 3 mesi 360, uno spread promozionale pari all’1,85%. Il mutuo a tasso variabile BancoPosta finanzia fino all’80% l’acquisto dell’immobile, su una durata compresa tra i 10 e i 30 anni. Richiede spese di istruttoria pari a 300 euro e 300 euro di spese di perizia. La polizza incendio è a carico della banca. Per i mutui a tasso variabile BCE si applica uno spread del 3,50%.

ING Direct propone fino al 30 ottobre mutui a tasso variabile con spread a partire dall’1,50% per chi abbina a Mutuo Arancio un Conto Corrente Arancio per l’addebito mensile delle rate del finanziamento. Spese di perizia e istruttoria sono sempre azzerate.

Bancadinamica riserva alle richieste di mutuo a tasso variabile su base Euribor pervenute entro il 30 settembre 2015 uno spread a partire dall’1,50%, spese di perizia azzerate e spese di istruttoria pari allo 0,25% dell’importo erogato, fino a un massimo di 500 euro. Il mutuo è riservato ai titolari di un conto a zero spese Bancadinamica e finanzia fino all’80% del valore dell’immobile.

Webank applica ai mutui a tasso variabile richiesti entro il 15 settembre e stipulati entro il 31 dicembre interessi a partire dall’1,50% (Euribor 3 mesi + spread) per importi pari o superiori a 100.000 euro, fino al 60% del valore dell’immobile. Oltre questo tetto il tasso sale fino all’1,80%. Le spese di istruttoria sono gratuite.