Un prestito personale per pagare gli studi universitari ai tuoi figli

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Investire in istruzione e formazione significa investire sul futuro, per questo molte famiglie si trovano a fronteggiare spese importanti per garantire ai propri figli la possibilità di raggiungere traguardi, che potrebbero avere ripercussioni sulla qualità della loro vita.

Gli studi e l’università sono investimenti considerevoli, che richiedono sacrifici molto importanti. Proprio a chi deve affrontare queste spese Agos offre la possibilità di richiedere un prestito personale adatto alle proprie esigenze.

Attraverso il sito è possibile approfondire l’offerta dei finanziamenti online di Agos per percorsi scolastici e universitari.

Il cammino scolastico è una tappa fondamentale per la crescita. Agos può accompagnare lungo il percorso per finanziare la propria istruzione o quella dei propri figli.

A breve ricomincerà l’anno accademico ma fin da ora è possibile fare una pianificazione in base alle proprie esigenze scegliendo i finanziamenti per l’università.

I prestiti online di Agos sono facili da richiedere e si può decidere l’importo e la durata del finanziamento in base alle proprie necessità: scuola, studi universitari o master.

Basta compilare il form di richiesta che si trova sul sito per richiedere l’importo di cui si ha bisogno.

In alternativa si può fissare un appuntamento presso una delle filiali Agos per discutere del finanziamento insieme a esperti consulenti.

I prestiti personali di Agos consentono di dare forma a tutti i progetti di vita. Comodi, flessibili e commisurati a ogni singola esigenza, possono essere richiesti online in modo facile e veloce.

I prodotti finanziari Agos consentiranno di effettuare la spesa prevista per gli studi in modo sereno.

E non finisce qui: grazie ai tassi competitivi e alle soluzioni che Agos mette a disposizione del cliente, si potrà rimborsare l’importo in tutta tranquillità. Meglio di così!

Prestiti in diminuzione, aumentano i mutui

Crescono i  depositi e diminuiscono i prestiti. A giugno non varia la dinamica del risparmio degli italiani che non vedono ancora l’uscita dal tunnel della crisi.

Abi, prestiti bancari in aumento

L’Abi, associazione che rappresenta gli istituti del credito, evidenzia i segnali positivi che si evincono nel suo consueto rapporto per quanto concerne le nuove emissioni di prestiti bancari.

Le soluzioni finanziarie per non contrarre due mutui per comprare la casa vacanze

Oggi comprare una casa è quanto meno audace perché per via del credit crunch è sempre più complicato ottenere dei prestiti convenienti e quando anche si spunta un mutuo al proprio istituto di credito, i tassi non sono del tutto competitivi.

Comprare una casa, quindi, è certamente un’impresa, figurarsi comprare una seconda casa, l’abitazione delle vacanze. Chi negli anni passati ha fatto questo passo, pensando d’investire nel futuro e nel risparmio sui costi dei viaggi di piacere, adesso si trova sommerso dalle tasse.

Il fisco non allenta la presa sui cittadini che hanno più di una casa e la denuncia arriva addirittura dalla Fimaa e dal suo Osservatorio sul Mercato Immobiliare Turistico. I prezzi delle seconde case, dicono i ricercatori, sono diminuiti e sono cresciuti parallelamente gli sconti applicati per questi acquisti.

Quando è opportuno rinegoziare il mutuo con la banca

Le compravendite e gli affitti delle case in 280 località turistiche di mare e montagna finite nell’indagine di Fimaa e Nomisma, complessivamente, fanno registrare un saldo negativo ma se nel 2013 si parlava di una flessione del 26,7%, nel 2014 il saldo negativo è più contenuto e pari al -9,5%. I mutui collegati alle seconde case sono diminuiti in rapporto al 2006, anno in cui la crisi non era ancora scoppiata. Le banche da allora hanno concesso soltanto un terzo dei finanziamenti concessi nel periodo pre crisi. I prezzi sono calati a livello nazionale e regionale anche in ragione della riduzione della capacità di spesa degli italiani.

Le famiglie, adesso cercano addirittura di liberarsi dell’eccessivo carico fiscale legato alla seconda casa, ma si reclama un intervento deciso a livello governativo per fare in modo che il sistema di prelievo fiscale sugli immobili sia calmierato, disambiguando le aree grigie ancora presenti nel nostro territorio.

Per i cittadini che volessero comunque acquistare la casa per le vacanze, si suggerisce di non accendere un nuovo mutuo diverso da quello legato all’abitazione principale (se si ha un mutuo) e di non propendere per il prestito, si consiglia invece di rinegoziare il mutuo originario scegliendo soluzioni a tassi più convenienti, oppure optando per la formula mutuo (per l’abitazione principale) + liquidità (per l’acquisto della seconda casa).

Quali sono le possibilità di richiedere un finanziamento senza busta paga

Le diverse offerte di prestiti personali che non hanno bisogno di buste paga come garanzie: proposte, tassi, e quale scegliere

 

Banche e finanziarie stanno proponendo nuove offerte di prestito personale indirizzate ai lavoratori atipici o agli studenti che hanno bisogno di liquidità ma che non possono offrire garanzia di rimborso o rivalsa da parte della banca in caso di insolvenza.

 

Tra le migliori proposte c’è quella Poste Italiane, che propone  Special Cash Postepay, prestito che può essere richiesto da tutti i titolari di carta Postepay per la richiesta di una somma compresa tra 750 e 1.500 euro direttamente sulla carta. La restituzione della somma richiesta avviene in 15, 20 e 24 mesi a tassi vantaggiosi. Per una richiesta di 750 euro, il rimborso sarà di 850,50 con tan fisso  allo 0% e taeg al 18,21% e una rata di 54,50 euro; se si richiedono 1000 euro, l’importo totale da restituire sarà di 1.138, sempre con tan fisso e taeg al 16,51%.

Prestiti personali, i documenti richiesti per la pratica

Unicredit offre Creditexpress Giovani, a tasso fisso, che permette, ai giovani, di ottenere un prestito da 600 a 5.000 euro, anche senza garanzie, da restituire in un periodo tra otto e 36 mesi. Questo prestito non ha spese d’istruttoria ed è finalizzato al pagamento delle spese scolastiche o accademiche.

Findomestic  propone soluzioni vantaggiose in base alle esigenze; si inizia dal finanziamento ‘altri progetti’ che eroga un importo di 14.000 euro con un Tan ed un Taeg fissi del 7,58 e del 7,85%. Dopo aver saldato le prime sei rate, si può decidere di cambiare la somma di pagamento, aumentandola o diminuendola. Il premio cambierà in base alla durata del finanziamento.

Registrazione dei contratti di locazione, le novità nel “Piano Casa”

Nuovo modello registrazione contratti di locazione, pagamento in contanti e agevolazioni per cedolare secca ma non solo: le novità affitti di quest’anno. Cosa prevedono

La novità più rilevante contenuta nel piano casa presentato dal premier Renzi, è sicuramente quella inerente alla riduzione dal 15 al 10% della cedolare secca, forma di tassazione agevolata che si applica per gli immobili ad uso abitativo, nel caso in cui sia stato stipulato un contratto di affitto a canone concordato, ideata per facilitare l’immissione di alloggi sul mercato degli affitti.

Lo sconto d’imposta, unito al calo degli affitti, dovrebbe servire a rilanciare il mercato degli affitti. E stando alle stime effettuate la diminuzione dell’aliquota dovrebbe portare ad un aumento delle adesioni a questo regime di almeno il 5%.

Aquistare casa, attenzione alla categoria energetica

Il nuovo piano casa prevede anche misure di sostegno per le categorie meno abbienti che non riescono più a pagare l’affitto: è stato infatti incrementato sia il Fondo nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione sia il Fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli, che a causa di difficoltà economiche, come una malattia o la perdita del posto di lavoro, non riescono più a far fronte al pagamento dell’affitto.

Il primo, sarà raddoppiato a 200 milioni di euro, 100 milioni per il 2014 e 100 milioni per il 2015, mentre il Fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli, sarà ampliato di 226 milioni ripartiti negli anni 2014-2020.
Previste inoltre ulteriori novità anche per i contratti di locazione di immobili. A partire dal primo aprile, di fatto, il tradizionale modello 69 è stato sostituito in via definitiva dall’RLI: Richiesta di registrazione e adempimenti successivi- Contratti di locazione e affitto di immobili.

 

 

Prestiti personali, i documenti richiesti per la pratica

L’offerta di Compass è il prestito personale Leggero, che per tutto il primo anno dà la possibilità di pagare una rata piccola rispetto a quelle degli anni successivi. Dal secondo anno in poi, infatti, è il cliente a scegliere l’importo definitivo della rata da pagare.

I prestiti personali e i vantaggi connessi

Tra le migliori offerte riguardanti i prestiti personali vanno tenute in conto:

l’offerta di BNL Gruppo BNP Paribas che propone, per esempio, il finanziamento Revolution Più, prestito ideale per chi deve sostenere spese di una certa rilevanza. Si può richiedere una cifra compresa tra 5000 e 100.000 euro, ed il finanziamento è proposto nella taglia Large e XXL.

Prestiti personali: quali garanzie

Per quel che riguarda la taglia Large la somma degli importi erogabili va da 5000 euro per un piano di ammortamento che va da sei a sessanta mesi; mentre per quel che riguarda la taglia XXL la cifra minima erogabile è di 10.000 euro e la restituzione può essere fatta in un periodo compreso che va da sessantuno a 120 mesi. Il tasso di interesse è sempre fisso sia per la taglia Large che per la XXL e l’eventuale assicurazione a copertura del prestito è a discrezione del cliente.

Tra le altre è una buona proposta  quella fatta da Unicredit, che lancia invece CreditExpress Mini, prestito personale ideale per chi deve sostenere piccole spese, che prevede un importo minimo di 1.000 euro fino ad un massimo massimo di 3.000; il finanziamento è molto flessibile ed è rimborsabile in 18/36 mesi con piccole rate fisse.
Molto buona l’offerta di Poste Italiane, che ha lanciato invece Prontissimo, prestito che eroga somme che partono da un minimo di 1.750 euro fino ad arrivare a un massimo di 20.000 euro, con una durata che va da ventiquattro a ottantaquattro mesi, il rimborso può essere effettuato tramite bollettini postali o tramite bonifico bancario.

Prestiti personali, le offerte più convenienti

I prestiti personali: tra le migliori offerte riguardanti i prestiti personali vanno tenute in conto: l’offerta di BNL Gruppo BNP Paribas che propone, per esempio, il finanziamento Revolution Più, prestito ideale per chi deve sostenere spese di una certa rilevanza. Si può richiedere una cifra compresa tra 5000 e 100.000 euro, ed il finanziamento è proposto nella taglia Large e XXL.

Per quel che riguarda la taglia Large la somma degli importi erogabili va da 5000 euro per un piano di ammortamento che va da sei a sessanta mesi; mentre per quel che riguarda la taglia XXL la cifra minima erogabile è di 10.000 euro e la restituzione può essere fatta in un periodo compreso che va da sessantuno a 120 mesi. Il tasso di interesse è sempre fisso sia per la taglia Large che per la XXL e l’eventuale assicurazione a copertura del prestito è a discrezione del cliente.

Prestiti personali: quali garanzie

Altre buona proposta è quella fatta da Unicredit, che lancia invece CreditExpress Mini, prestito personale ideale per chi deve sostenere piccole spese, che prevede un importo minimo di 1.000 euro fino ad un massimo massimo di 3.000; il finanziamento è molto flessibile ed è rimborsabile in 18/36 mesi con piccole rate fisse.

Molto buona l’offerta di Poste Italiane, che ha lanciato invece Prontissimo, prestito che eroga somme che partono da un minimo di 1.750 euro fino ad arrivare a un massimo di 20.000 euro, con una durata che va da ventiquattro a ottantaquattro mesi, il rimborso può essere effettuato tramite bollettini postali o tramite bonifico bancario.